Elezioni UK, ultimi sondaggi agitano lo spettro dell’ingovernabilità
Un sondaggio pubblicato stamattina sui giornali inglesi dice che il partito al governo anziché rafforzare la presa in Parlamento, vedrebbe ridotti di 20 unità i seggi alle due Camere (dei Comuni e dei Lord). Un risultato del genere alle elezioni politiche dell’8 giugno non garantirebbe al governo di Theresa May la maggioranza e quindi la governabilità. I numeri pubblicati sul quotidiano britannico The Times hanno innervosito i mercati finanziari stamattina. Secondo le rilevazioni di YouGov il partito di Jeremy Corbyn si attesterebbe a 257 seggi contro i 310 ai quali si fermerebbero i Tories.
Fidandosi dei sondaggi che davano il suo partito dei Conservatori in ampio vantaggio sui rivali laburisti la premier May ha deciso di andare “all-in” e provare a rafforzare il peso politico dei suoi in aula e ottenere un mandato del popolo nei negoziati con le autorità europee e poter seguire la linea dura sulla Brexit.
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Una ricerca condotta da Enea nell’ambito del progetto Metrofood-It, finanziato dal Pnrr, ha sviluppato una tecnica di analisi molecolare non distruttiva per garantire l’origine e la qualità del riso italiano. Questa tecnica, che utilizza spettri di luce per identificare variazioni chimiche, offre nuove opportunità per produttori e consumatori.
Nel 2024, la produzione di acciaio in Italia ha subito un calo del 5% rispetto all’anno precedente. I laminati piani, utilizzati principalmente nell’automotive e nella meccanica, hanno registrato una diminuzione significativa del 9,7%.
L’Istat ha rilevato un aumento del 2,6% nella produzione edilizia a novembre rispetto a ottobre. Nel trimestre settembre-novembre 2024, la crescita è stata dell’1,4% rispetto al trimestre precedente. L’indice corretto per gli effetti di calendario ha segnato un incremento del 3,6% annuo, mentre quello grezzo è cresciuto dello 0,1%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo, sostenuta dalle aspettative sulla seconda amministrazione Trump e dalle indicazioni di politica monetaria della Banca del Giappone. L’indice Nikkei ha guadagnato l’1,17%, mentre il Topix ha registrato un incremento dell’1,19%.