Jamie Dimon, amministratore delegato del colosso bancario statunitense J.P.Morgan Chase, si unisce al coro di economisti e manager critici nei confronti della politica dei tassi negativi a tempo indeterminato.
In un’intervista alla CNBC, Dimon ha dichiarato che l’abbassamento dei tassi di interesse non è rappresenta uno strumento decisivo per il rilancio della crescita economica.
“Penso che in passato, dietro il ricorso a tassi negativi c’era l’idea che si stava salvando l’Unione europea, l’unione monetaria. Ma l’idea di una politica permanente di questo genere, è una pessima idea. Ha conseguenze negative che non comprendiamo appieno “.