Le ipotesi avanzate nei giorni scorsi su possibili ritorsioni del governo cinese dopo l’arresto in Canada di Meng Wanzhou, la 46enne direttrice finanziaria di Huawei e figlia del suo fondatore, si sono rivelate corrette.
Due cittadini canadesi sono stati fermati in Cina in quanto sospettati dal Governo cinese di svolgere “attività che minacciano la sicurezza nazionale” di Pechino.
Lo ha confermato il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang aggiungendo che “misure coercitive” sono state prese lo scorso lunedì, “in accordo con la legge”, contro l’ex diplomatico canadese Michael Kovrig e il suo connazionale Michael Spavor.