Il coronavirus si abbatte anche sull‘industria dell’auto in Cina. Secondo le statistiche della China Passenger Car Association (CPCA), nei primi 16 giorni di febbraio si è registrato un delle immatricolazioni del 92% e nella prima settimana del 96% con sole 811 vendite in tutto il paese.
“In tutte le diverse regioni, erano aperti pochissimi rivenditori e la presenza era estremamente bassa, perchè solo i clienti con bisogni urgenti acquistano un veicolo in tempi di epidemia”.