Caso marò, Italia chiede all’India il rientro rapido di Salvatore Girone
ROMA (WSI) – L’Italia ha presentato alla Corte suprema indiana una richiesta per l’attuazione urgente della decisione presa dal Tribunale arbitrale de l’Aja il 29 aprile scorso. Con tale richiesta si tenta di far rientrare rapidamente in patria il marò Salvatore Girone. A renderlo noto la Farnesina.
La decisione del Tribunale arbitrale prevede che Italia e India cooperino per definire le condizioni e le modalità del rientro e della permanenza nel nostro Paese del marò Salvatore Girone, in pendenza della procedura arbitrale che dovrà decidere sulla controversia giurisdizionale nel caso della Enrica Lexie. La data dell’udienza fissata dalla Corte Suprema indiana è il 26 maggio 2016.
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I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.
Durante l’ultima assemblea, Banca Generali ha approvato il bilancio 2023, distribuendo un dividendo di 251,2 milioni di euro ai suoi azionisti e rinnovando il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale.