Capital One, hackerate oltre 100 milioni di carte du credito
Capital One, società statunitense che emette carte di credito, ha annunciato l’hackeraggio di circa 100 milioni di carte di credito negli Usa e 6 milioni in Canada.
Il pirata informatico non ha avuto accesso ai numeri di carta di credito ma sono stati compromessi 140.000 ‘social security’ (simile al nostro codice fiscale) e 80.000 conti correnti collegati alle carte. Violati nomi, indirizzi, numeri di telefono e ‘social security’ .
In relazione all’hackeraggio, il dipartimento di Giustizia Usa ha reso noto che l’Fbi ha arrestato Paige Thompson, 33 anni, di Seattle, per frode informatica. Stimato un danno compreso tra 100 milioni e 150 milioni di dollari nel 2019.
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Il Brent balza del 3,6%, oltre la soglia di $90 al barile.
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La multinazionale Nestlé affronta critiche e pressioni da parte di una Ong supportata da investitori per migliorare la propria offerta di prodotti sani. Durante l’assemblea annuale, dovrà rispondere su come intende incrementare la quota di alimenti nutrienti nelle sue vendite, in risposta alle preoccupazioni sulla prevalenza di prodotti ad alto contenuto di sale, zucchero e grassi.
I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.