Brexit, alert Confindustria inglese: con no-deal a rischio migliaia di posti di lavoro
In caso di no-deal per la Brexit senza un’accordo ci sarebbero conseguenze economiche profonde, con un calo del PIL fino all’8%, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. Questo l’allarme lanciato dalla Confederazione dell’Industria Britannica che esorta i parlamentari a sostenere l’accordo di Theresa May martedì descrivendolo come una “soluzione” con cui le aziende possono lavorare, in quanto offre un periodo di transizione ed evita un’hard Brexit.
Breaking news
Il Brent balza del 3,6%, oltre la soglia di $90 al barile.
Una recente decisione del Tribunale di Roma ha stabilito l’illegittimità delle cessioni di presunti rami d’azienda da parte di Bnl, ordinando il reintegro di 16 lavoratori precedentemente esternalizzati nel 2022. La sentenza rappresenta un significativo riconoscimento delle rivendicazioni dei dipendenti e delle posizioni sostenute dal sindacato First Cisl.
La multinazionale Nestlé affronta critiche e pressioni da parte di una Ong supportata da investitori per migliorare la propria offerta di prodotti sani. Durante l’assemblea annuale, dovrà rispondere su come intende incrementare la quota di alimenti nutrienti nelle sue vendite, in risposta alle preoccupazioni sulla prevalenza di prodotti ad alto contenuto di sale, zucchero e grassi.
I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.