La decisione della BoJ, la banca centrale giapponese, di rimuovere il riferimento temporale in merito al raggiungimento dei target di inflazione significa che l’istituto di politica monetaria sta perdendo la fiducia sul rialzo dei prezzi.
Lo ha detto un ex dirigente della banca centrale giapponese alla Reuters, specificando che cioò in dubbio l’abbandono della politica espannsiva nei prossimi anni.
Il mese scorso la BOJ ha rimosso ogni riferimento temporale per raggiungere il suo obiettivo di inflazione del 2%. La BOJ ha anche detto che l’inflazione raggiungerà l’1,8% nell’anno fiscale 2019 e 2020.