Il 2017 è stato “un anno di svolta” per il sistema bancario italiano. È quanto emerge da una ricerca di Pwc, secondo cui il volume complessivo dei crediti deteriorati “ha segnato un forte calo nell’ultimo anno”, passando dai 324 miliardi di fine 2016 ai 264 miliardi di fine 2017, dopo aver raggiunto il valore record di 341 miliardi a fine 2015.
Per quanto riguarda ringuarda invece il 2018, i primi cinque mesi dell’anno sottolinea la società di consulenza, “confermano il trend” con operazioni per 37,4 miliardi, tra cui Mps (24,1 miliardi) e Intesa Sanpaolo-Intrum (10,8 miliardi).