La Banca d’Inghilterra, che in precedenza aveva segnalato la necessità di innalzare il costo del denaro, ha allontanato il momento del rialzo dei tassi, rimasti oggi invariati. La notizia ha colpito il cambio fra sterlina e dollaro, che vede la moneta britannica in ribasso a 1,2681 dollari dal precedente 1,2723. Il calo rispetto all’euro è arrivato a 1,1211 (-0,41%).
L’indice azionario londinese Ftse 100 ha allargato i guadagni e viaggia attualmente a +0,69%.
Ad aprile il tasso d’inflazione britannico si è attestato al 2,1%.