Attacchi Londra, raid della polizia in sei abitazioni: sette arresti
In risposta agli attacchi di Londra, la polizia inglese ha fatto irruzione e perquisito sei abitazioni nella capitale e a Birmingham, raid che ha portato all’arresto di sette persone. Ieri quattro persone hanno perso la vita, tra cui l’autore del duplice attentato a Westminster, e una quarantina di civili sono rimasti feriti nell’attacco più sanguinario da luglio 2005. Sette versano in condizioni critiche e lottano tra la vita e la morte.
Un attentatore ha investito i passanti sul ponte di Westminster alla guida di un’auto, prima di uscire dall’abitacolo e pugnalare un poliziotto nei pressi dei cancelli di ingresso al Parlamento. La polizia sta indagando e tratta l’incidente come un attacco terrorista presupponendo che sia di matrice jihadista islamista. Nessuna rivendicazione per il momento. Il livello di allerta nel Regno Unito è stato alzato a GRAVE (“SEVERE“), ma non a CRITICO (“CRITICAL“), che vorrebbe dire che un altro attacco è imminente.
Breaking news
Finale poco mosso a Piazza Affari, in rimonta rispetto all’apertura. Termina una settimana volatile, con focus su tensioni geopolitiche
Via libera dei soci Bper al nuovo cda e al dividendo
American Express ha chiuso il primo trimestre con ricavi sostanzialmente in linea con le attese e utili per azione sopra le aspettative
Borgosesia ha avviato negoziazione esclusiva per acquisire OneOSix, società specializzata nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati