Ania: nel 2020 raccolta premi in flessione del 3,9%
Nel 2020 la raccolta premi delle assicurazioni italiane e delle rappresentanze per l’Italia di imprese extra-europee è stata pari a 135 miliardi, in flessione del 3,9% sul 2019, in conseguenza di una contrazione del 4,4% del settore Vita e del 2,3% di quello Danni. Così Ania in una nota, spiegando che a causa della pandemia, lo scorso anno la raccolta si è ridotta fortemente durante i mesi di lockdown (da marzo a maggio) per poi recuperare gradualmente nella seconda metà dell’anno.
“Si è trattato di una riduzione meno allarmante di quella che si era delineata nei primi mesi della pandemia. Nel ramo Vita si è avuta un’ulteriore conferma di come le famiglie italiane continuino ad affidarsi alla solidità del comparto assicurativo per investimenti a lungo termine, in un anno caratterizzato da una fortissima crescita della propensione al risparmio delle famiglie”, dice Ania.
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Il gruppo cinese Byd ha chiuso l’esercizio 2024 con risultati finanziari eccezionali, registrando un fatturato di 777,1 miliardi di yuan e un utile netto di 40,25 miliardi di yuan. Questi numeri superano i risultati di Tesla nello stesso periodo, posizionando Byd come leader nel settore dei veicoli elettrici.
Iren ha chiuso il 2024 con un utile netto di gruppo in aumento del 5,4% rispetto all’anno precedente, nonostante una flessione dei ricavi consolidati del 6,9%. La riduzione dei ricavi è legata principalmente alla diminuzione dei prezzi delle commodities e delle attività di efficientamento energetico. L’azienda ha proposto un dividendo aumentato dell’8% rispetto all’anno scorso.
L’indice FED Chicago sull’attività nazionale mostra segnali positivi per l’economia americana con un aumento a febbraio 2025 rispetto al mese precedente. Questo indicatore, che riflette lo stato di salute economica degli Stati Uniti, è un punto di riferimento per analisti e investitori.
Le Borse cinesi mostrano un andamento contrastato mentre restano caute in attesa di nuovi sviluppi nella guerra commerciale avviata dal presidente USA, Donald Trump. Shanghai e Shenzhen registrano risultati opposti, mentre Hong Kong chiude in positivo.