A 108 anni ritrova un “bot” del ’34: ora vale 135mila euro
Può capitare che, riordinando in casa vecchie carte dimenticate emergano sorprese come quella sperimentata sulla pelle della padovana Cristina Ferri: un’anziana signora di 108 anni che ha ritrovato un titolo pubblico del valore nominale di mille lire emesso nel 1934. La signora, aiutata dal suo commercialista, ha calcolato un valore attuale di 135mila euro che è stato richiesto a Bankitalia. L’istituto però aveva ignorato la prima diffida e c’è voluto n decreto ingiuntivo del Giudice di pace per farsi riconoscere la rivalutazione del titolo. Ora restano 40 per impugnare tale decreto, trascorsi i quali, se nient’altro accadrà, lo Stato sarà costretto a sborsare la somma.
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L’agenzia di rating Moody’s esprime scetticismo sulla capacità della Francia di ridurre il suo deficit pubblico al 2,7% del Pil entro il 2027, nonostante i piani di risparmio.
Investitori istituzionali hanno presentato una lista di candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo, in vista dell’assemblea ordinaria dei soci. La lista comprende Laura Donnini e Daniele Pelli, con il supporto di Heidrick & Struggles International.