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Milano Fashion Week: il meglio del terzo giorno

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Il terzo giorno di sfilate della Milano Fashion Week vede in passerella le collezioni di Tod’s, Philosophy di Lorenzo Serafini e Gucci

A cura di Redazione Wall Street Italia

Tod’s. Italian Feeling: questo è il titolo della collezione autunno-inverno 2023 immaginata da Walter Chiapponi. Il tomboy di Tod’s, a metà tra il maschile e il femminile, racconta di un’eleganza raffinata e contemporanea. Una collezione dall’identità forte che unisce l’alta qualità della tradizione artigianale alle linee pulite e alla morbidezza dei materiali. Tra i pezzi iconici, il peacoat con i bottoni ricoperti in pelle che ricordano gli iconici gommini di Tod’s, il parka dai dettagli couture e gli abiti maschili, anche gessati, dove la giacca con le spalle importanti si indossa con camicie strutturate. E poi i grandi cappotti morbidi e oversize, lunghi fino a terra. La maglieria è estremamente femminile, la polo con la zip ha dettagli in pelle, l’abito in maglia è sensuale e avvolgente. La palette dei colori resta monocromatica nei toni caldi del cammello, marrone e crema, per finire con il grafismo del bianco e nero.

Laetitia Casta sfila per Tod’s, autunno-inverno 2023/24

Philosophy di Lorenzo Serafini. Per Lorenzo Serafini, il prossimo autunno-inverno è all’insegna del Chic Érotique e nella definizione di una donna consapevole della propria femminilità. Quella di Serafini è un’eleganza borghese rivisitata attraverso un filtro contemporaneo. L’attenzione è sulle forme che alternano in un contrappunto armonico rigore sartoriale e fluidità. Fil rouge è la ricerca di una femminilità sottile, sensuale che si esprime in un gioco delicato di seduzione: negli spacchi che corrono lungo i fianchi, nelle zip abbassate a disegnare scolli profondi, nel gioco di cut-out grafici, ma anche nei fiocchi che scivolano sulle schiene nude. Un vibe romantico filtra nelle nuove uniformi dalle silhouette impeccabili e negli abiti in pelle glossy che si drappeggiano attorno al corpo in un equilibrio tra ribellione e ricercatezza.

Philosophy di Lorenzo Serafini, autunno-inverno 2023/24

Gucci. Lo scopo di questa collezione è quella del reinventare Gucci, passando da quello che era a quello che sarà (questa è l’ultima collezione del team di creativi, dalla prossima stagione alla guida artistica ci sarà Sabato De Sarno). In passerella sfilano capi che sono un’omaggio agli archivi della Maison, look iconici, proprio com’erano stati immaginati e creati inizialmente, reinterpretati con nuove leggerezze. Personaggio indiscusso di assoluta ispirazione è Tom Ford e quegli anni Novanta che hanno portato Gucci ad essere sinonimo di una sensualità grintosa e una bellezza audace, e non più solo una Maison di accessori.  

Gucci, autunno-inverno 2023/24