Mercati obbligazionari: istruzioni per l’uso. Ecco il video-riassunto del roadshow di Pimco e WSI
Quattro eventi, due ore di analisi, narrative e sviluppi per affiancare i clienti e gestirne le paure generate da uno dei mercati più difficili di sempre: il mercato obbligazionario. Wall Street Italia, in collaborazione con Pimco, ha affrontato il tema il 19 e il 21 luglio 2022 durante il suo primo roadshow, intitolato “Mercati obbligazionari: istruzioni per l’uso”. L’evento ha fatto tappa a Milano, Roma, Padova e Napoli.
I punti-chiave del roadshow di Wall Street Italia e Pimco
Nel corso del roadshow, abbiamo risposto alle seguenti domande:
- Conviene mantenere gli investimenti nei fondi obbligazionari?
- Chi mantiene l’investimento e non ha denaro da aggiungere, come può beneficiare del rialzo dei tassi?
- Molti dicono che i tempi di recupero dopo la violenta discesa degli ultimi mesi siano estremamente lunghi. È proprio così?
- Ieri ci dicevano che non c’erano alternative agli investimenti azionari (Tina: There is No Alternative). Oggi ci dicono che “non ci sono posti in cui rifugiarsi” (“No way to hide”). Ma è proprio vero?
Abbiamo preparato per voi un riassunto-video del roadshow, al fine di offrire l’opportunità a tutti i nostri lettori di conoscere i suoi punti salienti. Li raccontano in questo video i protagonisti del roashow: Leopoldo Gasbarro, direttore di Wall Street Italia; Adriano Nelli, executive vice president e responsabile global wealth management di Pimco; Edoardo Battistelli, vice president e account manager di Pimco.
I vantaggi per gli iscritti
Gli iscritti all’evento che non sono riusciti a partecipare riceveranno via mail la registrazione della tappa di Milano del roadshow. Agli iscritti che hanno già partecipato all’evento sarà dedicata maggiore attenzione, dal momento che riceveranno gratuitamente:
- il video riassuntivo dell’evento;
- la presentazione del roadshow;
- un abbonamento digitale a Wall Street Italia della durata di 1 anno.
A tutti gli iscritti al roadshow saranno inoltre conferiti i crediti di Efpa Italia ai fini del mantenimento dell’omonima certificazione Efpa.