A maggio 2000 cresce il fatturato dell’industria: +1,5% su aprile e +21,2% su maggio dello scorso anno.
Il risultato mensile, diffuso oggi dall’Istat, deriva dalla crescita dell’1,1% del fatturato interno e dall’aumento del 2,3% del fatturato estero a livello congiunturale. A livello tendenziale si è registrato un aumento di fatturato sia sul mercato interno (+19,8%) che su quello estero (+24,4%, ai massimi dal ’95).
Si registra un +13,9% di fatturato nel comparto dei beni di consumo, +16,7% per i beni di investimento e +29,5% per i beni intermedi. Crescita in tutti i settori di attività economica. I più rilevanti si segnalano nelle raffinerie di petrolio (+39,9%), nella produzione di metallo e prodotti in metallo (+27%), nella fabbricazione di prodotti chimici e fibre sintetiche (+25,8%), nella produzione di articoli in gomma e materie plastiche (+25%) e nelle industrie delle pelli e delle calzature (+22,5%).
Nei primi cinque mesi del 2000 si registra un miglioramento del 14,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ciò grazie a un aumento del 13,2% delle vendite sul mercato interno e del 16,4% di quelle sul mercato estero.