Economia

Gas, con le nuove regole risparmi fino a 265 euro per le famiglie

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L’inverno è alle porte ed è diventato legge il piano nazionale di contenimento dei consumi di gas. In base alle nuove regole, i termosifoni si accenderanno più tardi e rimarranno in funzione per meno giorni e per un’ora in meno al giorno.

Secondo le stime di risparmio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it, calcolate su tre consumatori-tipo, il risparmio maggiore sarà per le famiglie, ovvero il profilo caratterizzato dal consumo medio più elevato. Il risparmio in bolletta con le nuove regole può arrivare fino a 265 euro. Ma nonostante ciò, per affrontare la crisi energetica in inverno è opportuno adottare anche alcuni accorgimenti utili per ridurre i consumi e ottimizzare l’uso di gas naturale in casa nel corso dei mesi freddi dell’anno.

I consigli taglia-consumi

L’analisi dell’Osservatorio ha stimato i risparmi per i tre consumatori-tipo: single, coppia e famiglia. A seguito dell’entrata in vigore delle nuove regole, lo studio rivela che un single potrà ridurre i consumi di gas di circa 80 Smc, con un risparmio corrispondente in bolletta di 163 euro. Una coppia invece, dovrebbe assistere a un calo dei propri consumi di circa 100 Smc di gas, con un risparmio corrispondente in fattura di 204 euro. Saranno le famiglie, però, a beneficiare in misura maggiore dal giro di vite del governo sui riscaldamenti. La famiglia-tipo composta da quattro membri potrà risparmiare ben 130 Smc di gas, tagliando la spesa annua di 265 euro.

E’ comunque buona norma ridurre il costo del gas. Per pagare meno al metro cubo il gas naturale si può attivare l’offerta più vantaggiosa disponibile sul mercato. Al momento, la maggior parte delle tariffe è di tipo indicizzato: il prezzo del gas varia a seconda delle oscillazioni del prezzo del mercato all’ingrosso, sia al ribasso che al rialzo. L’accesso al prezzo all’ingrosso (generalmente con riferimento all’indice PSV) avviene con un rincaro da parte del fornitore, espresso in euro/Smc e pari ad una certa percentuale del prezzo del gas, oppure fisso e indipendente dal consumo.

Altri consigli utili per risparmiare sui consumi di gas riguardano lavori più consistenti. Se in casa disponiamo di una caldaia a gas dobbiamo prestare attenzione al suo funzionamento, assicurandoci renda al meglio ed effettuando sempre la manutenzione periodica. Laddove necessario, possiamo pensare di sostituirla con una più moderna e più efficiente, approfittando delle detrazioni fiscali. Una scelta che potrebbe sembrare in un primo momento dispendiosa ma in grado di assicurare un risparmio significativo nel lungo termine. Una caldaia di classe energetica migliore consumerà meno gas, a parità di tempo di utilizzo e di temperatura raggiunta in casa. Inoltre, possiamo installare un termostato smart, controllabile da remoto nelle funzioni di accensione e spegnimento. I caloriferi, inoltre, dovrebbero essere dotati di valvole termostatiche per ottimizzarne il funzionamento ed evitare sprechi.

E’ utile anche evitare le dispersioni termiche: una casa isolata dal punto di vista termico consente di contenere i consumi energetici. Anche se non vogliamo investire nella sostituzione degli infissi di casa con modelli ad alta efficienza, possiamo prestare molta attenzione a tutte le fonti di dispersione termica per tenere sotto controllo i consumi.

Consumi gas: le nuove regole in vigore in tutta Italia

Il piano nazionale di contenimento dei consumi di gas impone di regolare il termostato a 19° C, massimo 21°. I caloriferi si accenderanno otto giorni dopo e si spegneranno con una settimana di anticipo. Inoltre, gli impianti a gas potranno funzionare per un’ora in meno al giorno. I Comuni hanno un margine di flessibilità: potranno cioè incrementare i limiti in caso in cui le condizioni climatiche siano particolarmente avverse. Se l’inverno si presenterà come molto rigido potranno innalzare i limiti con un provvedimento motivato. Le nuove norme non si applicheranno ad alcune strutture come ospedali, asili, piscine ed edifici usati per attività industriali o artigianali che hanno ricevuto specifiche deroghe.

Se possiamo contare su un impianto di riscaldamento autonomo evitiamo di accenderlo quando non effettivamente necessario e riduciamo le ore di attività della caldaia per ottimizzare i consumi e massimizzare il risparmio.