(9colonne) – Helsinki, 15 mar – Israele sarà rappresentato dalla canzone “Press the button” nelle semifinali dell’Eurovision del prossimo 10 maggio a Helsinki. Una notizia che desta scalpore dal momento che il testo del brano è in pratica un apocalittico avvertimento all’Iran sull’intenzione di Teheran di proseguire con il programma nucleare e con le minacce nei confronti di Israele. Nel testo si leggono infatti strofe che non lasciano spazio all’immaginazione: “il mondo è pieno di terroristi, se commettete un errore voleremo sopra di voi fino al giorno del giudizio finale”. Il brano ha comunque passato il filtro della commissione dell’Unione europea di radiodiffusione (UER), come ha confermato Svante Stockselius, supervisore della manifestazione Eurovision, che non ha però voluto commentare nel dettaglio il testo del pezzo presentato da Israele. “Siamo felici ed entusiasti” ha invece affermato Hagit Novick-Salomon, portavoce del gruppo che si esibirà ad Helsinki in “Press the button”. Il pezzo, che combina rock, rap e sonorità orientali, è stato di gran lunga il più votato dal popolo israeliano che lo ha eletto per la fase finale della gara. L’Eurovision è una manifestazione sul modello del Festival di Sanremo, nata nel 1956, alla quale prendono parte tutti i paesi europei. L’ultima edizione si è tenuta in Grecia, ad Atene ed è stata vinta dal gruppo finlandese dei Lordi.
Se vuoi aggiornamenti su EUROVISION, IN GARA CANZONE ISRAELIANA ANTI-IRAN inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Un report dell’Ufficio Studi & Ricerche della Fisac Cgil relativo ai risultati dei primi 7 gruppi bancari tra il 2022 e il 2023 dal titolo ‘Bilanci bancari: il biennio d’oro’ fa chiarezza sulle luci e le ombre dei sistema bancario italiano.
Gianmarco Rania: “L’Europa paga il doppio degli Usa. La nostra selezione guarda ai titoli value che in questa fase sono sottovalutati”
Si è riunita oggi l’Assemblea degli Azionisti di Banca Generali. Ecco cosa è stato deciso nel dettaglio.