(Teleborsa) – Enel ha inaugurato oggi, a Priolo Gargallo (Siracusa), la centrale solare termodinamica “Archimede”. Alla cerimonia, insieme all’AD e Direttore Generale Enel Fulvio Conti, erano presenti, tra gli altri, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Stefania Prestigiacomo, il Presidente della Provincia di Siracusa Nicola Bono, il Sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza. La centrale Archimede è la prima al mondo ad usare i sali fusi come fluido termovettore ed è anche la prima al mondo a integrare un ciclo combinato a gas e un impianto solare termodinamico per la produzione di energia elettrica. Archimede è in grado di raccogliere e conservare per molte ore l’energia termica del sole per poterla usare per generare energia elettrica anche di notte o quando il cielo è coperto. In questo modo viene superato il limite tipico di questa fonte rinnovabile: il fatto di poterla usare solo quando la natura la rende disponibile. La speciale tecnologia utilizzata nell’impianto di Priolo è stata sviluppata dall’Enea. La capacità dell’impianto solare centrale è di circa 5 MW di energia elettrica, con un risparmio all’anno di 2.100 tonnellate equivalenti di petrolio, riducendo le emissioni di anidride carbonica per circa 3.250 tonnellate. L’impianto è chiamato “Archimede” per gli enormi specchi parabolici in fila per “catturare” i raggi del sole, che ricordano gli “specchi ustori” di Archimede con i quali lo scienziato avrebbe incendiato le navi romane che assediavano Siracusa durante la guerra punica del 212 a.C.