(9Colonne) – Roma, 6 mar – Catastrofi ambientali, surriscaldamento terrestre, irreversibili processi di deterioramento dell’atmosfera… Se lo scenario dipinto fino ad oggi dagli esperti fa paura, ecco che adesso ad arginare “l’ecocatastrofismo imperante” arrivano gli inglesi a rassicurare tutti e a smascherare le “grandi bugie” sui cambiamenti climatici in atto. “The Great Global Warming Swindle”, “la grande bufala del riscaldamento globale”, il documentario dell’ambientalista Martin Durkin che andrà in onda domani sull’inglese Channel 4 e che sarà principalmente indirizzato contro la “scomoda verità” contenuta nel film Oscar di Al Gore, sostiene che le teorie catastrofiste sarebbero basate solo su grandi menzogne e che la concentrazione di anidride carbonica sarebbe dunque il risultato e non la causa del riscaldamento terrestre, mentre sullo scioglimento dei ghiacciai artici si sarebbe esagerato in quanto a previsioni negative. Unico responsabile del riscaldamento globale è per Durkin nient’altro che il sole, la cui attività aumenterebbe periodicamente modificando le temperature. In perfetta sintonia con le tesi di Durkin sembra essere l’amministrazione americana, in un cui rapporto – secondo quanto riportava ieri il britannico “Guardian” – viene stimato che le emissioni di gas serra “made in Usa” dovrebbero aumentare del 20% entro il 2020. Dunque, mentre (quasi) tutto il mondo si mobilita per far prendere al pianeta un percorso che non lo porti a diventare “incompatibile” con la vita umana, l’America sembra intenzionata a non abbandonare la propria “way of life”, a tenersi ben lontana dalle ansie del protocollo di Kyoto le cui direttive tanto danneggerebbero, secondo l’amministrazione Bush, l’economia nazionale. Secondo il Consiglio presidenziale per la Qualità dell’ambiente, responsabile del documento i cui contenuti sono stati anticipati dalla stampa britannica, i provvedimenti presi dalla presidenza statunitense contro i cambiamenti climatici starebbero in ogni caso, con buona pace degli ambientalisti, dimostrando la propria efficacia.