Con la sempre più crescente incertezza che c’è oggigiorno, molte persone stanno sperimentando l’ansia finanziaria. A rilevarlo un sondaggio del MQ Research Consortium e del Kansas State University Personal Financial Planning Program, con il supporto della Financial Planning Association e di Allianz Life Insurance Company of North America.
La survey in particolare, come riporta l’emittente Cnbc, rileva che la maggioranza dei clienti della pianificazione finanziaria – il 71% – riferisce di provare ansia finanziaria almeno la metà del tempo. Eppure, in media, solo circa il 49% dei pianificatori finanziari pensava che l’ansia finanziaria stesse influenzando i loro clienti.
La pandemia di Covid-19 ha reso difficile per le persone rispondere a grandi domande sul loro futuro, e molti pianificatori finanziari stanno sottovalutando l’ansia finanziaria che sta causando tutto ciò. Anche coloro che si sentono finanziariamente sicuri potrebbero oggi essere preoccupati che il disastro finanziario sia dietro l’angolo.
Una disconnessione che evidenzia il fatto che mentre il denaro è un argomento quotidiano di conversazione per i pianificatori finanziari, per i clienti è spesso ancora un tabù, come ha sottolineato Megan McCoy, professore di pratica presso la Kansas State University Personal Financial Planning Program.
Stress e ansia finanziaria: le differenze
Inoltre, c’è una differenza tra stress finanziario e ansia finanziaria. Le persone sperimentano lo stress finanziario quando non hanno abbastanza soldi. L‘ansia finanziaria si verifica quando si hanno soldi, un lavoro e tutte le caratteristiche della sicurezza finanziaria, ma ci si preoccupa ancora che qualcosa di brutto stia per accadere.
Per molte persone, il peso costante di quest’ansia potrebbe essere peggio di un evento negativo che sta effettivamente accadendo.
Per i consulenti finanziari, rimanere curiosi e arrivare a capire a che livello di comfort in merito al denaro si trovino i propri clienti è essenziale. I pianificatori finanziari possono lavorare per identificare meglio le ansie finanziarie dei clienti magari proponendo un questionario sull’argomento nel processo di assunzione dei clienti.
Gli alti livelli di ansia finanziaria di oggi accadono anche perché c’è il contesto della pandemia di Covid-19, anche se il Coronavirus ha in un certo senso migliorato le relazioni tra pianificatore finanziario e cliente in una modalità chiave – la prevalenza di riunioni virtuali – che può durare una volta che la pandemia è finita. Sia i clienti che i pianificatori difatti hanno mostrato una preferenza per le riunioni virtuali.
Circa il 57% dei clienti ha indicato che li preferirebbe anche dopo la fine delle restrizioni della pandemia. Nel frattempo, otto pianificatori su 10 hanno detto che prevedono di utilizzare anche parzialmente la modalità virtuale per gli incontri anche più in là.
Il sondaggio ha anche identificato altre aree in cui i pianificatori finanziari possono migliorare, in particolare per quanto riguarda la comunicazione e la diversità, l’equità e l’inclusione.