Società

Cina, scatta l’allarme default sui prestiti a breve

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) – Una crescita esponenziale dei prestiti a breve, concessi dalle societa’ fiduciarie nel mese appena trascorso, ha fatto d’improvviso aumentare il rischio default della speciale categoria in Cina.

I prestiti a famiglie e imprese sono balzati di ben sette volte nell’arco di un anno, facendo suonare il campanello di allarme per le autorita’ di controllo, chiamate a intervenire al piu’ presto per scongiurare il peggio.

I prestiti a breve scadenza concessi dalle finanziarie, sono aumentati del 679% a quota 264 miliardi di yuan ($42 miliardi) rispetto a un anno fa. Lo mostrano i dati diffusi dalla Banca Centrale. Il 16% di questi prestiti sono finanziamenti riveuti tramite terzi, che comprendono pacchetti di bond e azoni.

I debiti in scadenza entro i prossimi 12 mesi sono raddoppiati di numero negli ultimi quattro anni, attestandosi a 24.800 miliardi di yuan, una somma equivalente a oltre la meta’ del Pil nel 2011.

Forse anche per paura di un ripetersi della crisi subprime americana, ma in versione cinese, l’istituto di credito centrale della potenza asiatica, la People’s Bank of China, si e’ fissata come obiettivo quello di limitare il piu’ possibile i rischi per il sistema finanziario.