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Anima: a gennaio raccolta complessiva gestito e amministrato segna +318 milioni di euro

Raccolta complessiva di gestito e amministrato a +318 milioni di euro nel mese di gennaio 2025 per Anima Holding. La raccolta in risparmio gestito (ex deleghe assicurative ramo I) è stata di +378 milioni di euro.

‘Il 2025 inizia a grande velocità grazie all’impegno dei nostri partner strategici per la parte retail e a un’ottima performance di Castello SGR per la parte istituzionale’, ha commentato Alessandro Melzi d’Eril, amministratore delegato di Anima Holding, che ha aggiunto: ‘i deflussi dalla categoria ‘duplicazioni’, che hanno caratterizzato l’anno passato, sono cessati’.

Anima: in gestione masse totali di 205 mld di euro

Le masse in gestione totali sono state pari a 205 miliardi (206 miliardi includendo le masse amministrate). Nello stesso mese del 2024 la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di ramo I) era stata negativa per 470 milioni di euro. A fine gennaio 2024, le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestavano a 191,3 miliardi di euro (182,4 miliardi di euro un anno fa).

Anima Holding: utile netto a 184,9 milioni di euro nel 2024

Qualche giorno fa il gruppo attivo nel risparmio gestito ha alzato il velo sui conti 2024, chiusi con un utile netto per la capogruppo Anima Holding pari a 184,9 milioni di euro (170,2 milioni di euro nel 2023)  un utile netto consolidato normalizzato aumentato del 50%, raggiungendo 276,5 milioni di euro, mentre i ricavi hanno registrato un balzo del 44%, arrivando a 530 milioni di euro.

La raccolta netta del gruppo Anima nel 2024 è stata positiva per 864 milioni di euro (-5,2 miliardi di euro comprendendo le deleghe assicurative di Ramo I); il totale delle masse gestite e amministrate a fine dicembre 2024 è salito a 204,2 miliardi di euro grazie al contributo di Kairos Partners SGR (5,8 miliardi di euro alla data di acquisizione) e alla positiva performance delle gestioni.

Ottimi numeri registrati nel 2024 sono una conferma delle grandi capacità del nostro Gruppo di generare risultati consistenti nel tempo. Il nostro modello di business basato sulle partnership distributive, un approccio disciplinato agli investimenti e un impegno senza paragoni nel supporto alle reti di vendita hanno consentito negli anni di creare relazioni industriali che oggi fanno di Anima un grande valore riconosciuto dalle controparti” – ha commentato Alessandro Melzi d’Eril, Amministratore Delegato di ANIMA Holding S.p.A. – “Raccolta positiva, redditività in crescita, diversificazione del business, forte generazione di capitale e grande attenzione alla remunerazione degli azionisti sono gli elementi portanti di questo 2024 per Anima”.

Dopo i conti, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di distribuire un dividendo pari a 0,45 euro per  azione, pagabile a partire dal 21 maggio 2025, segnando un aumento dell’80%. Il payout ratio è ora al 64%, il livello più alto dal 2016.

Numeri che piazzano Anima tra i leader del risparmio gestito in Italia e al centro dell’acceso risiko scatenatosi in Italia negli ultimi mesi dopo che qualche settimana fa Banco BPM Vita ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di Anima Holding, e l’autorità garante della concorrenza e del mercato ha dato via libera all’operazione.