
ROMA (WSI) – Pressione fiscale insostenibile, su base effettiva “si è impennata fino al 53%”. Lo ha detto il presidente della Corte dei conti, Luigi Giampaolino, in un’audizione alla Camera.
“L’evasione fiscale continua a essere per il nostro paese un problema molto grave”, ha detto Giampaolino, sottolineando che il fenomeno è “tra le cause delle difficoltà del sistema produttivo, dell’elevato costo del lavoro, dello squilibrio dei conti pubblici, del malessere sociale esistente”.
Le “ampie dilazioni di pagamento” a Equitalia (fino a 74 rate portate a 120 dal decreto del fare) contengono “il rischio da un lato di un indebolimento dell’azione della società e dall’altro un potenziale elemento di distorsione della concorrenza tra operatori economici”, ha aggiunto.
Giampaolino ha precisato che ci sono “divisioni su un tema come quello del contrasto all’evasione” e che la strategia di contrasto è caratterizzata da “andamento ondivaghi e contraddittori”. Per sua natura, ha inoltre affermato, questo tema “dovrebbe costituire elemento di piena condivisione e concordanza”. (TMNEWS-ANSA)