L’alleanza parlamentare in seno all’assemblea di Bruxelles è stata concordata: una nota dei capigruppo dei partiti popolare, socialista, liberale e dei Verdi svela un equilibrio mai così ampio per il raggiungimento della maggioranza al Parlamento europeo. Il Ppe ed S&D i due gruppi storicamente alla guida della Commissione europea, in seguito al calo nei consensi,
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Elezioni Europee
Le Elezioni Europee del 2019 riguardano 27 Stati Membri dell’Unione Europea, mancherĂ in questa tornata, per la prima volta, la Gran Bretagna dopo il risultato della Brexit. Si terranno fra il 23 e il 26 maggio 2019 e lo spoglio sarĂ simultaneo a partire dalle ore 23:00 del 26 maggio stesso.
La prima tornata elettorale europea si tenne nel 1979 e da allora si sono sempre regolarmente svolte.
Come si vota alle Elezioni Europee
Hanno cadenza quinquennale e si svolgono, in base agli artt 10 e 11 relativi all’elezione del Parlamento Europeo, nel primo fine settimana possibile dopo il termine del precedente mandato.
Ogni Stato Membro, all’interno dell’intervallo di date stabilito, può definire in quali e per quanti giorni saranno aperte le urne, l’unico vincolo da rispettare è quello, come detto, dell’inizio dello spoglio delle schede fissato alle ore 23:00.
Su Wall Street Italia tutto quello che devi sapere sulle Elezioni Europee 2019: partiti, candidati e programmi, focus dedicato all’Italia, sondaggi, previsioni e analisi dei risultati. Le conseguenze sulla vita politica europea e non solo, gli scenari possibili.
Successo Verdi alle europee crea interessanti opportunitĂ a investitori nell’ambiente. Spread visti sotto pressione. Amundi: valore in Spagna e Portogallo.
Round di negoziati al via: Europa in difficoltà non può sbagliare scelta successori di Tusk al consiglio Ue, Draghi alla Bce e Juncker alla Commissione.
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Esito elezioni confortante per il momento ma per Allianz Global Investors Parlamento europeo piĂą frammentato potrebbe rallentare il processo decisionale.
Le ultime proiezioni sulla formazione del prossimo Parlamento europeo mostrano che i partiti europeisti, Popolari, Socialisti, Liberali, Verdi e Sinistra, mantengono la maggioranza seppure con una maggiore frammentazione. I sovranisti crescono, ma non si è verificata l’ondata euroscettica che tanti paventavano. Qualunque sarà l’effettiva aggregazione di Governo, rimarrà un Parlamento di impronta europeista, dove le
I liberali hanno annunciato che Weber, candidato del PPE alla presidenza della Commissione non sarĂ appoggiato da Alde: alleanze possibili sono piĂą di una.
Le obbligazioni sovrane italiane potrebbero rispondere positivamente, specie se i risultati elettorali dovessero indurre un rimpasto di governo in Italia.
L’euro consolida le posizioni dopo che partiti mainstream e filo europeisti, grazie ai guadagni di Liberali e Verdi, hanno resistito all’ondata sovranista.
Sforare il 3%? Non sfido nessuno ma non mi impicco a parametri. Così Radiocor riporta le parole di Matteo Salvini l’indomani delle elezioni europee aprendo alla possibilitĂ di ridiscutere e superare le regole fiscali di Bruxelles. Credo che il momento sia maturo perchĂ© i leader europei, al di lĂ delle appartenenze, si mettano attorno a
Terremoto politico in Grecia, dopo che le elezioni europee hanno confermato la netta affermazione dell’opposizione conservatrice. Nuova Democrazia è arrivata al 33% dai dati preliminari rispetto al magro 24% dello schieramento di una sinistra divenuta più moderata imperniato su Syriza. Il premier Alexis Tsipras ha quindi annunciato elezioni anticipate per fine giugno, quattro mesi di