Le contrattazioni sul mercati azionario statunitense si sono concluse prima del solito in vista della ricorrenza del giorno d’Indipendenza che verra’ celebrato il 4 luglio. Positiva la performance dei listini alla chiusura. Il Dow Jones e’ avanzato dello 0.70% a 11228, l’S&P500 dello 0.79% a 1280, il Nasdaq ha guadagnato lo 0.84% a 2190.
Il volume di scambi sui listini e’ stato percio’ piuttosto basso, mentre il mercato delle commodities e’ rimasto chiuso (le contrattazioni riprenderanno regolarmente su tutti i mercati mercoledi’).
Due i dati economici rilasciati in mattinata. Nel mese di maggio la spesa per le costruzioni
di maggio la spesa per le costruzioni e’ diminuita dello 0.4% dopo essere scesa dello 0.2% ad aprile; a giugno e’ risultato in calo anche il dato sull’indice ISM manifatturiero, scivolato a 53.8 punti, dai precedenti 54.4, contro i 55 attesi dagli analisti. Il dato piu’ importante della settimana verra’ rilasciato venerdi’ prossimo, relativo al rapporto occupazionale dell’ultimo mese.
Sul fronte societario, la scena e’ stata occupata principalmente dal settore dell’auto. I board delle case automobilistiche Renault e Nissan si sono riuniti per valutare una possibile partnership col colosso americano General Motors, sulla proposta avanzata da Kirk Kerkorian, che attraverso il suo fondo Tracinda possiede il 10% di GM.
Notizie deludenti invece dal settore retail. La societa’ leader del comparto Wal-Mart, a fine settimana ha dichiarato che nel mese di giugno la crescita delle vendite comparate sara’ pari ad un modesto 1.2%, attestandosi al livello piu’ basso del range stimato in precedenza. Il titolo ha ceduto l’1.25%.
Tra i titoli del Dow Jones i migliori rialzi sono stati registrati da Alcoa (su cui circolano rumors di un possibile takeover), Hewlett-Packard, JP Morgan e Microsoft. I maggiori ribassi sono stati realizzati, oltre che da WMT, anche da GM e Boeing.
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Sul valutario, l’euro ha guadagnato terreno nei confronti del dollaro. Nel primo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.2808. In ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 5.151%.
