A mezzora dall’avvio degli scambi a Wall Street, i future sugli indici procedono su due binari opposti.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in calo di 0,30 punti (-0,03%).
Il contratto sull’indice Nasdaq avanza di 7,50 punti (+0,55%).
Il contratto sull’indice Dow Jones cede 8 punti (-0,08).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi in ribasso a 100,34 e rendimenti al 4,83%.
Tra i titoli che muovono il preborsa, in leggero calo il colosso automobilistico General Motors Corp. (GM – Nyse), nonostante abbia aumentato le previsioni sugli utili per il primo trimestre e per l’intero 2002, citando vendite migliori delle attese negli Stati Uniti.
La buona notizia di General Motors, porta in rialzo Ford (F – Nyse), la seconda piu’ grande societa’ automobilistica.
In crescita anche la societa’ di tlc Qualcomm (QCOM – Nasdaq) dopo aver confermato le stime sugli utili del secondo trimestre fiscale, confidando nella crescita delle reti di accesso multiplo alla divisione della terza generazione (telefonini di terza generazione).
In rialzo la societa’ di software (SUNW – Nasdaq) dopo che la banca d’affari Banc of America ne ha aumentato il rating a ‘buy’.
In calo il titolo di J.P. Morgan Chase & Co. (JPM – Nyse) dopo la notizia – che gia’ venerdi’ aveva determinato in borsa un calo delle azioni di oltre il 3% – secondo cui la Federal Reserve di New York sta esaminando come la banca d’affari abbia registrato alcune transazioni tra Mahonia – la societa’ offshore creata da Chase Manhattan Bank un decennio fa – ed Enron.
Sul fronte macroeconomico, atteso alle 16.00 (le 10.00 ora di New York) il dato sulle case esistenti di gennaio.
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