Improvvisa battuta d’arresto nel mercato del lavoro: in maggio il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti e’ salito al 4,1%, dopo il 3,9% di aprile, il livello piu’ basso degli ultimi trent’anni.
I dati, diffusi questa mattina dal dipartimento del Lavoro Usa, indicano che i nuovi impieghi sono stati di 231.000 unita’ in maggio, il livello piu’ basso degli ultimi tre mesi.
I settori piu’ penalizzati sono stati quelli della distribuzione e delle costruzioni.
Il numero delle ore lavorate e’ sceso dello 0,1%, mentre i salari orari sono aumentati dello 0,1%.
Il raffreddamento dell’occupazione dovrebbe sedare i timori della Federal Reserve sull’inflazione e potrebbe quindi convincere Alan Greenspan a lasciare invariati i tassi d’interesse nella prossima riunione del 27 giugno.