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Retribuzione da record nel 2024 per Andrea Orcel, il ceo di Unicredit, il deus ex machina dietro il risiko bancario europeo che sta infiammando il comporto italiano. I numeri emergono dalle relazioni depositate dalla banca in vista dell’assemblea del 27 marzo prossimo.
Orcel: quanto guadagna il ceo di Unicredit
La remunerazione totale effettiva dell’amministratore delegato di Unicredit per il 2024 è di 13,2 milioni di euro, che comprende 3,6 milioni di euro di stipendio, 0,2 milioni di euro di altre componenti fisse a e 9,4 milioni di euro di remunerazione variabile effettiva, di cui 2,2 milioni di euro relativi al one-off share-award.
Guardando alle retribuzioni degli altri membri del management, il presidente Pier Carlo Padoan sempre nel 2024 ha ottenuto una retribuzione di 1,04 milioni di euro, mentre per i quattro mesi di fine mandato il vice presidente Lamberto Andreotti ha avuto 52.392 euro. Tra i consiglieri il più pagato ci sono Marco Rigotti (Presidente del Comitato per il Controllo sulla Gestione) con uno stipendio di 287.401 e Jeffrey Alan Hedberg (Presidente del Comitato Nomine) con 261.518 euro.
L’importo totale del bonus pool di Gruppo 2024, approvato dal Consiglio di Amministrazione raggiunge un massimo di 625 milioni di euro ovvero +13% rispetto al bonus pool corrisposto nel 2023, coerentemente con il trend positivo della performance a livello di Gruppo e di divisione. Il bonus medio pro-capite per i Material Risk Takers di Gruppo arriva fino a circa 200 mila euro – inclusa l’assegnazione azionaria una-tantum one-off share award – in aumento di circa +28% in termini nominali anno su anno o circa +11% like-for-like ossia a parità di condizioni anno su anno. La strategia di UniCredit “è sostenuta da un solido framework di remunerazione che abbiamo deciso di potenziare ulteriormente – ha scritto António Domingues, Presidente del Comitato Remunerazione – Queste modifiche si fondano sui nostri principi guida di pay-for-perfomance ed allineamento con gli azionisti, attraverso rigorosi piani di incentivazione a lungo termine, interamente corrisposti in azioni per il Group Executive Committee”.
La carriera fulminante di Andrea Orcel
Andrea Orcel ha iniziato la sua carriera nel 1987 presso Midland Montagu nel settore del reddito fisso. Nel 1988 è passato a Goldman Sachs e nel 1990 è entrato in The Boston Consulting Group.
Dal 1992 al 2012, Orcel ha lavorato per Merrill Lynch (poi Bank of America), ricoprendo diverse posizioni senior, dalla gestione patrimoniale alla gestione dei mercati globali e delle istituzioni finanziarie. Nel 2012, è entrato in UBS come membro del Group Executive Board e poi Presidente, Investment Bank; successivamente è diventato CEO di UBS Limited e UBS AG London Branch (2014), membro del Consiglio di amministrazione di UBS Americas Holding LLC, senior contact per le autorità di regolamentazione del settore negli Stati Uniti e in Australia (2016). È stato inoltre membro del Consiglio di amministrazione di UBS Optimus Foundation, Senior Sponsor e Leader per la Diversità e lo Sviluppo dei Talenti nella Investment Bank e nel Regno Unito.
Il 15 aprile 2021 Andrea Orcel è stato nominato Group Chief Executive Officer di UniCredit. Il 6 luglio 2022, oltre al ruolo di Group Chief Executive Officer, è stato nominato Head of Italy, mentre il 7 luglio è stato nominato Presidente di UniCredit Foundation dal Consiglio di Amministrazione.