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A sette giorni dalla fine del primo trimestre dell’anno non risulta consegnato oltre un terzo delle dosi di vaccino Covid previste, mentre la vaccinazione per i pi fragili – quegli over 80 per cui si registra il 60% dei decessi – continua a segnare il passo: appena il 19,1% ha completato il ciclo e il

I dati sui contagi, secondo la Fondazione GIMBE, confermano la lenta risalita dei nuovi casi settimanali e, il costante aumento di ricoveri e terapie intensive.

Nella settimana 18-24 novembre, rispetto alla precedente,  si segnala una riduzione dei nuovi casi di Coronavirus in Italia (216.950 vs 242.609), a fronte di una riduzione dei casi testati (778.765 vs 854.626) e di una lievissima diminuzione del rapporto positivi/casi testati (27,9% vs 28,4%).Così emerge dal monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE secondo cui crescono dell’8,8%

“Gli effetti delle misure del nuovo dpcm saranno in parte neutralizzati dall’incremento esponenziale dei contagi”, ha affermato il presidente della Gimbe

Se le azioni messe in campo  aumentano in termini assoluti la capacità di testing & tracing, l’aumentata disponibilità di tamponi molecolari e rapidi è ancora inadeguata sia per la crescita esponenziale dei nuovi casi, sia perché sarà in parte assorbita dalla diagnosi differenziale tra infezione da SARS-COV2 e influenza stagionale».Così il presidente della Fondazione Gimbe,

Netto incremento dei nuovi casi di contagio da Coronavirus nella settimana 30 settembre-6 ottobre come rileva il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE secondo cui, dal punto di vista epidemiologico crescono i casi attualmente positivi (60.134 vs 50.630) e, sul fronte degli ospedali, aumentano i pazienti ricoverati con sintomi (3.625 vs 3.048) e in terapia intensiva

Secondo i dati della Fondazione Gimbe, nella settimana chiusa l’8 settembre, i nuovi casi sono aumentati di +9.964 unità e i ricoverati con sintomi di 380