UniCredit: ceduto portafoglio crediti non performing di circa 240 milioni di euro
UniCredit annuncia che, per il tramite di una società del Gruppo, UniCredit Bank AG, ha stipulato un accordo per la cessione (pro-soluto) di un portafoglio, composto da prestiti verso imprese Corporate e PMI tedesche, a fondi gestiti da LCM Partners.
Il Portafoglio ha una creditoria lorda di circa 240 milioni di euro. La vendita del portafoglio rientra nella strategia complessiva del Gruppo UniCredit di mantenere l’esposizione deteriorata (“NPE”) a livelli minimi.
Breaking news
Wall Street apre in ribasso dopo una serie positiva dello S&P 500. I dazi commerciali restano al centro del dibattito, mentre la Federal Reserve si prepara ad annunciare la decisione sui tassi d’interesse. Il petrolio Wti mostra un rialzo significativo.
Nel marzo 2025, il deficit commerciale degli Stati Uniti ha raggiunto 140,5 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti. Questo aumento è stato determinato da un incremento del deficit di beni e una diminuzione del surplus di servizi. Le esportazioni sono salite leggermente, mentre le importazioni hanno registrato un notevole aumento.
Nel primo trimestre del 2025, Ferrari registra un incremento del 17% nell’utile netto, raggiungendo 412 milioni di euro. I ricavi netti aumentano del 13% a 1,791 miliardi di euro, mentre le consegne di auto crescono dell’1%. L’utile operativo e l’Ebitda mostrano una crescita significativa, con margini rispettivamente al 30,3% e al 38,7%.
Intesa Sanpaolo ha registrato un aumento dell’utile netto del 13,6% nel primo trimestre, superando le aspettative di mercato. La banca ha anche annunciato un buyback da 2 miliardi a giugno. I proventi operativi netti e le commissioni nette sono in crescita, mentre i costi operativi sono diminuiti. L’istituto prevede un utile oltre i 9 miliardi per il 2025, con un coefficiente CET 1 in miglioramento.