Tim: Vivendi scontenta per valore rete, gestione ordinaria e bonus Ad
Vivendi, primo azionista di Tim, aumenta le pressioni sul Cda dell’azienda. I francesi criticano innanzitutto il valore attribuito alla rete dalle offerte di KKR e Cdp, stimato tra i 20 e i 22 miliardi, contro i 30 richiesti dai transalpini.
Inoltre, Vivendi ha ha espresso malcontento anche per in merito alla gestione ordinaria e all’esecuzione del piano industriale, affermando che le ricompense per l’Ad Pietro Labriola e il top management sono “ingiustificate”. Sulla base dei risultati del 2022, Labriola ha ricevuto un bonus salariale totale di 2,5 milioni di euro.
La politica di remunerazione di Telecom Italia sarà sottoposta all’esame degli azionisti nel corso dell’assemblea del 20 aprile, nella quale Vivendi voterà contro anche per quanto riguarda i candidati alla sostituzione in cda di Arnaud de Puyfontaine.
Breaking news
Acquisti sulle borse europee e a Wall Street, dove l’indice S&P 500 aggiorna il massimo. Il Ftse Mib termina in rialzo dell’1,1%
L’OPEC ha tagliato per il terzo mese consecutivo le sue previsioni sulla crescita della domanda di petrolio per quest’anno e il prossimo.
La borsa di Wall Street inizia la settimana in modo incerto, con il mercato obbligazionario chiuso per il Columbus Day. Gli investitori sono concentrati sui dati economici e sulle trimestrali delle grandi aziende, mentre si interrogano sui futuri tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Intanto, il governo cinese annuncia nuove misure per sostenere l’economia.
General Motors ha stretto una partnership a lungo termine con Barclays US Consumer Bank, che diventerà l’emittente esclusivo delle carte GM Rewards e GM Business Mastercard negli USA. L’accordo, previsto per la prossima estate, mira a espandere il portafoglio di carte di credito di Barclays e sfruttare la vasta clientela fedele di GM.