Reserve Bank of Australia conferma tassi di interesse
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha confermato il suo tasso di riferimento al 4,35% nell’ultimo incontro del 2024, mantenendo i costi di finanziamento inalterati per il nono appuntamento consecutivo, in linea con le previsioni di mercato.
La banca centrale ha dichiarato che, sebbene l’inflazione generale sia notevolmente diminuita e rimarrà bassa per un certo periodo, l’inflazione sottostante rimane troppo elevata prima di raggiungere il punto medio del 2-3% nel 2026. Il consiglio ha espresso una certa fiducia nel fatto che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso l’obiettivo.
La RBA ha aggiunto che continuerà a fare affidamento sui dati e sulla valutazione in evoluzione dei rischi, inclusi gli scenari geopolitici incerti, per le sue decisioni.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, compresa Piazza Affari, mentre Wall Street si avvia verso la migliore settimana da novembre
Wall Street registra un’apertura positiva, con il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq in crescita. Gli investitori sono incoraggiati da dati sull’inflazione e dal calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro, contribuendo a una delle migliori settimane dai tempi delle elezioni di novembre.
La produzione industriale negli Stati Uniti ha registrato un incremento dello 0,9% nel dicembre 2024, superando le previsioni degli analisti. Anche la produzione manifatturiera ha mostrato una crescita significativa, con un aumento dello 0,6%. L’utilizzo della capacità industriale è salito al 77,6%, superando le stime.
Il Fondo Monetario Internazionale prevede una crescita economica globale stabile al 3,3% per quest’anno e il prossimo, in linea con le previsioni del World Economic Outlook. L’inflazione è in calo, favorendo la normalizzazione delle politiche monetarie.