17:37 giovedì 13 Marzo 2025

Piazza Affari chiude a -0,8%, nuovo record per l’oro

Ancora volatilità sull’azionario, con le borse europee e Wall Street in calo. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in calo dello 0,8% a un soffio dai 38.000 punti, con Campari in coda (-4,3%) in scia all’ipotesi di dazi Usa del 200% sugli alcolici europei. Vendite su Saipem (-3,4%), Moncler (-2,75%) e Stm (-2,6%), mentre Nexi (+2,2%), Telecom Italia (+2,15%) e Mps (+1,95%) chiudono in rialzo.

Le preoccupazioni per la guerra commerciale e le prospettive economiche continuano a spingere gli investitori lontani dall’azionario e a indirizzarli verso gli asset rifugio.

Dall’agenda macro sono giunti i dati sulla produzione industriale dell’eurozona (invariata a gennaio, sopra le attese) e quelli statunitensi su prezzi alla produzione di febbraio (3,2% a/a, in rallentamento dal 3,3%) e le richieste di sussidi di disoccupazione (220 mila). Sullo sfondo, resta il pericolo di uno shutdown governativo a Washington, dopo l’opposizione dei democratici del Senato all’ultimo disegno di legge sui finanziamenti.

Nel comparto obbligazionario il rendimento dei Treasury Usa resta in area 4,3%. Lo spread Btp-Bund si amplia a 114 punti base, con il rendimento del decennale tedesco al 2,86% e il Btp al 4%.

Fra le materie prime, il petrolio Brent retrocede a 70 dollari al barile mentre l’oro tocca un nuovo record a 2.980 dollari l’oncia, sostenuto dalle maggiori aspettative di tagli dei tassi della Fed.

Sul forex, il cambio euro/dollaro viaggia a 1,086 mentre il dollaro/yen scende a 147,7. Fra le criptovalute, il Bitcoin si deprezza a 81.000 dollari.

Breaking news

23/04 · 16:09
Wall Street apre in rialzo: Dow Jones guadagna il 2,62%, Nasdaq apre a 3,55%

A Wall Street, i mercati aprono in forte rialzo dopo le dichiarazioni di Trump sulla riduzione dei dazi cinesi e la conferma di Jerome Powell alla guida della Fed. Crescono Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq, mentre il petrolio Wti scende leggermente.

23/04 · 15:15
USA, calo significativo nelle richieste di mutui

I tassi d’interesse sui mutui negli Stati Uniti hanno raggiunto il massimo da febbraio, causando un calo significativo nelle richieste di mutui. Secondo la Mortgage Bankers Association, il tasso medio su un mutuo fisso a 30 anni è salito al 6,90%, portando a una diminuzione delle domande di rifinanziamento del 20% e delle richieste di acquisto del 6,6%.

23/04 · 14:39
Boeing, perdita netta inferiore alle previsioni nel primo trimestre 2025

Boeing ha riportato una perdita netta inferiore alle previsioni per il primo trimestre, grazie alla ripresa delle consegne nel settore commerciale. Il fatturato è cresciuto del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 19,50 miliardi di dollari, mentre la perdita netta è stata di 123 milioni di dollari, molto al di sotto delle aspettative degli analisti.

23/04 · 12:29
Bce: rallenta crescita salariale attesa per il 2025

La Bce prevede un rallentamento della crescita salariale nel 2025, supportando le aspettative di un’ulteriore riduzione dell’inflazione e potenziali tagli ai tassi di interesse. Il tracciatore salariale della BCE prevede un aumento annuale dell’1,6% nel quarto trimestre, in calo rispetto al picco del 5,3% dell’anno scorso.

Leggi tutti