Maire Tecnimont: perfeziona l’acquisizione della maggioranza di Conser
Maire Tecnimont ha reso noto che la sua controllata NextChem Holding ha perfezionato l’acquisizione di una quota pari all’83,5% di Conser, società di tecnologie proprietarie e ingegneria di processo.
Il controvalore dell’operazione è di circa 35,8 milioni di euro, di cui 28,4 milioni corrisposti in data odierna e 7,4 milioni differiti e subordinati al soddisfacimento di talune condizioni.
Il contratto di acquisizione prevede inoltre una clausola di earn-out sulla base del raggiungimento di specifici risultati operativi relativi agli esercizi 2023 e 2024 e una struttura di opzioni put e call sulla restante quota del 16,5% da esercitarsi entro i prossimi tre anni.
Con questa operazione, Maire rafforza la propria leadership nel settore della transizione energetica e dell’economia circolare, aggiungendo al proprio portafoglio tecnologie innovative e sostenibili per gli intermedi delle plastiche biodegradabili e per le specialità chimiche ad alto valore aggiunto.
Il contributo atteso da Conser in termini di margine operativo (Ebitda) nel corso del 2023 è stimabile in circa 13-15 milioni, consolidando una posizione finanziaria netta positiva per oltre 10 milioni.
Breaking news
L’attività nel settore dei servizi negli Stati Uniti ha registrato una crescita significativa a maggio, secondo l’indice PMI servizi di Markit. Il valore è salito a 53,7 punti, superando sia i 50,8 di aprile che le stime di 52,3, indicando un’espansione del settore.
Apertura poco mossa a Wall Street con i mercati che reagiscono ai deludenti dati sull’occupazione negli Stati Uniti. Solo 37.000 nuovi posti di lavoro creati a maggio, il peggior dato da marzo 2023, riaccendendo i timori economici. Il presidente Trump sollecita nuovamente la Fed a ridurre i tassi d’interesse. Il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq registrano lievi aumenti, mentre il prezzo del petrolio Wti al Nymex segna un leggero rialzo.
Il volume delle richieste di mutuo negli Stati Uniti continua a diminuire, con un calo del 3,9% nella settimana al 30 maggio, secondo la Mortgage Bankers Associations. Anche le richieste di rifinanziamento e di nuovi mutui registrano un decremento. I tassi sui mutui trentennali sono leggermente scesi al 6,92%.
Le principali borse cinesi hanno chiuso in rialzo, spinte dall’ottimismo degli investitori sulle trattative commerciali tra Cina e Stati Uniti. Questo clima è stato alimentato dalle dichiarazioni del ministro degli Esteri cinese e dalla prospettiva di un contatto telefonico tra i leader dei due paesi. Gli indici di Shanghai, Shenzhen e Hong Kong hanno tutti registrato guadagni, trainati dai titoli tecnologici.