Banca d’Italia: nel primo trimestre PIL in lieve crescita
In Italia l’attività economica sarebbe leggermente aumentata nel primo trimestre del 2023, sostenuta dal settore manifatturiero, il quale beneficia della discesa dei corsi energetici e dell’allentamento delle strozzature lungo le catene di approvvigionamento.
Così Banca d’Italia nel suo Bollettino economico secondo cui la spesa delle famiglie sarebbe rimasta debole, a fronte di un’inflazione ancora alta. Proseguirebbe invece l’accumulazione di capitale. Nei primi mesi dell’anno, la dinamica delle esportazioni italiane si è mantenuta positiva, il saldo di conto corrente è tornato in attivo e l’occupazione ha continuato a salire.
Nella media del primo trimestre l’inflazione è diminuita (all’8,2 per cento in marzo), ma la componente di fondo è cresciuta, risentendo ancora della trasmissione ai prezzi finali dei maggiori costi connessi con gli shock energetici. La dinamica salariale si conferma moderata; i margini di profitto delle imprese sono lievemente aumentati.
Breaking news
Finale positivo in Europa mentre l’S&P 500 aggiorna i massimi dopo le trimestrali delle banche. A Piazza Affari, Ftse Mib a +0,7%
Nel pomeriggio per gli Usa sotto la lente il dato sui prezzi alla produzione per il mese di settembre
Le attese di Goldman Sachs sul fronte tassi Bce: taglio atteso a ottobre, con un tasso terminale al 2% a giugno 2025
Oggi, a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, è giunto l’annuncio relativo a “Quota Lombardia”, l’incentivo della Regione Lombardia volto a sostenere le PMI lombarde che puntano alla patrimonializzazione e alla crescita attraverso la quotazione in Borsa, prevalentemente sul segmento EGM. In cosa consiste “Quota Lombardia” L’incentivo si somma al «Bonus IPO» statale ed è […]