Asta Btp: Tesoro colloca 9,5 mld di titoli a 3, 7 e 30 anni
L’asta Btp di oggi fa il pieno ancora una volta con rendimenti poco mossi nella parte medio-lunga della curva. Il Tesoro ha allocato titoli per complessivi 9,5 miliardi di euro (range era 8-9,5 mld). Nel dettaglio, è stato allocato il Btp triennale (scadenza 15 aprile 2026) per 3,25 mld di euro al tasso positivo di 3,59% (-12 bp rispetto all’asta del 14 marzo scorso). Il rapporto di copertura è stato di 1,46.
Tra le altre scadenze, il Btp a 7 anni (scadenza 15 giugno 2030) ha visto l’allocazione di titoli per 3,75 mld con rendimento di +4,02% (+4 bp rispetto alla precedente asta del 14 marzo). Il rapporto di copertura è stato di 1,36.
Allocato anche il Btp a 30 anni (scadenza 1 settembre 2044) per 1 mld con rendimento di +4,60%. Il rapporto di copertura è stato di 1,67.
Infine, il Tesoro ha allocato un’altra trance del Btp a 30 anni (scadenza 1 febbraio 2037) per 1 mld e rendimento al +4,42%. Il rapporto di copertura è stato di 1,69.
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Apertura negativa a Wall Street con il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq tutti in ribasso. Le tensioni commerciali aumentano dopo le minacce di dazi da parte del presidente Trump, mentre Boeing subisce un forte calo a seguito di un incidente aereo in India.
A maggio, i prezzi alla produzione negli USA sono cresciuti dello 0,1%, inferiore alle previsioni dello 0,2%. Su base annua, l’aumento è stato del 2,6%, rispettando le aspettative. La componente ‘core’ è salita dello 0,1%, meno del previsto 0,3%, ma è cresciuta del 2,7% rispetto all’anno precedente.
BioNTech ha completato l’acquisizione di CureVac, entrambe aziende tedesche specializzate in terapie a Rna messaggero, per 1,25 miliardi di dollari. L’accordo rafforzerà le competenze oncologiche di BioNTech e ha ricevuto l’approvazione dai consigli di amministrazione di entrambe le società.
Secondo l’Istat, l’inflazione nel 2024, misurata dall’indice Ipca, sarà pari a +1,3%. Questo dato è in linea con le previsioni precedenti. Per il 2025 e il 2026, si prevedono rispettivamente un’inflazione del 2% e dell’1,9%.