Dodici persone, fra cui un bambino, sono morte e quattro sono in condizioni critiche a causa di un incendio scoppiato in un condominio nel Bronx, a New York. Le cause dell’incendio non sono ancora note, ma secondo le ricostruzioni, le fiamme sono iniziate al primo piano e si sono diffuse con molta velocità per il forte vento che soffiava sulla città alle 18.51 di ieri (l’una e 51 ora italiana). Il palazzo interessato si trova nella zona di Little Italy, vicino al Bronx Zoo.
Secondo il sindaco di New York Bill de Blasio, si tratta del peggiore incendio a New York da almeno 25 anni, una “tragedia indicibile”, nel mezzo delle vacanze di fine anno con le famiglie riunite. Sempre nel Bronx si ricorda un altro grave incendio, scoppiato a marzo 1990 all’Happy Land Social Club, che uccise 87 persone.
I residenti hanno raccontato di aver sentito le urla dei condomini, che si sono affollati di corsa verso l’uscita. I pompieri sono arrivati nel giro di tre minuti. Il palazzo dove è avvenuto l’incendio è stato costruito nel 1916 ed è composto da circa 20 appartamenti. I volontari della Croce Rossa hanno allestito un punto di soccorso in una scuola nei dintorni dell’edificio, per aiutare gli abitanti in una notte dalle temperature molto basse.
Nella notte un altro incendio ha ucciso 15 persone e ne ha ferite 50 a Mumbai, in India, all’ultimo piano di un ristorante dove era in corso una festa. Incendi che ricordano quello scoppiato alla Grenfell Tower di Londra, nella notte del 14 giugno del 2017. Settanta persone morirono nel grattacielo, molti dei quali rimasero intrappolati nei piani alti dell’edificio.