I venditori anche oggi hanno avuto per buona parte della mattinata la meglio a Wall Street, soprattutto sul fronte dei titoli tecnologici.
Ma il Nasdaq, che era di fatto al suo quinto calo consecutivo, poi ha avuto la forza di recuperare, permettendo cosi’ al mercato piu’ ampio di riprendere fiato nella seconda meta’ della sessione.
La ragione: i gestori di portafoglio avevano ormai effettuato gli aggiornamenti necessari per chiudere in bellezza i libri contabili di fine mese e di fine trimestre (scaricando i titoli perdenti e acquistando quelli in rialzo), e il mercato e’ passato nelle mani dei cacciatori di prezzi d’occasione.
Nelle prossime due settimane, infatti, sono attesi moltissimi annunci di utili aziendali, la maggior parte dei quali dovrebbe essere superiore alle aspettative. Chi ha comprato oggi alla fine della sessione potrebbe realizzare utili interessanti rivendendo nei giorni a venire.
Alla fine della giornata, il Nasdaq Composite si trovava in rialzo del 2,63%. L’indice Standard & Poor’s 500 (titoli a larga capitalizzazione) era in rialzo dell’1,05%, mentre il Dow Jones Industrial Average (blue chip) era in calo dello 0,21%.
La ripresa del Nasdaq a fine sessione ha ricomposto l’ondata di vendite che durante la giornata ha travolto il settore high-tech, soprattutto nel comparto business-to-business.
Secondo alcuni analisti, uno dei fattori principali dietro il crollo sarebbe un rapporto pubblicato questa mattina dall’analista della Prudential Securities Inc., Douglas Crook, che ha abbassato il rating su moltissimi titoli del settore B2B.
Nel mercato ”allargato” i titoli del settore carta, farmaceutico e biotech hanno mostrato prezzi in rialzo, mentre vendite al dettaglio e servizi petroliferi hanno perso terreno.
Complessivamente, venerdi’ e’ stato un giorno di altissima volatilita’.
Sotto i riflettori quasi esclusivamente i titoli tecnologici, i cui andamenti cominciano a preoccupare milioni di investitori e operatori.
”Non funziona piu’ la classica tecnica di comprare dopo un forte ribasso”, ha commentato un trader.
Il Nasdaq era partito con un forte rimbalzo (+2,0%) fin dai primi minuti della seduta. Ad un certo punto, il Nasdaq aveva accumulato un ribasso di oltre il 13% dai massimi assoluti.
Cio’ aveva portato il calo dai massimi alla soglia di -10%; sempre comunque ai limiti di quella che viene definita a Wall Street ”correzione tecnica”.
(verificare INDICI Dow Jones, Nasdaq, S&P 500, Russell 2000 e Wilshire 5000 IN TEMPO REALE in prima pagina).
Tra i maggiori titoli in movimento oggi sulle borse Usa:
Nel settore telefonico, AT&T (T) ha concluso l’accordo per l’acquisizione del 39% di Net2Phone (NTOP), una delle societa’ operanti nel settore della telefonia via Internet, per un totale di 1,4 miliardi di dollari. Oggi, il titolo (T) era in perdita dell’1,5%, mentre (NTOP) guadagnava quasi il 10%.(vedi storia WSI)
Sempre nel comparto dei titoli telefonici, la Federal Communications Commission, l’ente americano di vigilanza sulle telecomunicazioni, ha dato il via libera alla fusione delle divisioni di telefonia cellulare di Bell Atlantic (BELL) e Vodafone AirTouch (VOD). La nuova entita’ avra’ un bacino d’utenza di piu’ di 20 milioni di clienti. Il titolo (BEL) guadagnava poco meno dell’1%, come pure (VOD).
Nel settore tecnologico, Yahoo! (YHOO) e’ stato in grande rialzo questa mattina nel pre-borsa, dopo che ieri il titolo ha risentito dell’annuncio dell’inizio degli accertamenti della Federal Trade Commission su come l’azienda acquisisce informazioni sulla propria clientela. Il titolo perdeva all’ultima rilevazione quasi il 2%.
Intel (INTC), invece, guadagnava terreno con un rialzo di quasi il 5%. Questa mattina, l’ Internal Revenue Service, l’ente delle tasse Usa, ha annunciato che la societa’ di chip per computer ha versato all’erario 600 milioni di dollari di troppo. La sentenza porta gli utili per il primo trimestre in rialzo di 17 centesimi per azione.
Advanced Micro Devices (AMD), grande rivale di Intel, potrebbe riprendersi dopo alcuni commenti al rialzo di un influente analista della Robertson Stephens. La banca d’affari ha aumentato il prezzo target a 69 dollari e le stime per sugli utili del 2000.
Contemporaneamente, ADV ha fatto sapere che per il momento non ha intenzione di mettere in vendita la divisione di prodotti per le reti. Il titolo perdeva poco piu’ del 4%.
Nel settore medico-sanitario, Drkoop.com (KOOP) perdeva piu’ del 42%. Secondo un gruppo indipendente di revisori contabili, la societa’, un sito Web che fornisce informazioni e raccomandazioni di carattere medico e sanitario, potrebbe avere grossi problemi di sopravvivenza avendo registrato un insufficiente flusso di cassa. (vedi storia WSI).
Ma ecco la lista dei 10 titoli piu’ trattati al New York York Stock Exchange (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(AOL) America Online, Inc. 19,842,500 67.063 +2.063 +3.17%;
(CPQ) Compaq Computer Corporation 15,462,200 26.750 unch 0.00%;
(MO) Philip Morris Companies Inc. 13,947,500 21.188 -0.313 -1.45%;
(SEG) Seagate Technology, Inc. 12,404,300 58.250 -8.188 -12.32%;
(CNC) Conseco, Inc. 11,980,900 11.250 -2.438 -17.81%;
(LU) Lucent Technologies Inc. 10,354,700 60.813 -2.438 -3.85%;
(RX) IMS Health Incorporated 10,087,800 16.750 +0.375 +2.29%;
(CS) Cabletron Systems, Inc. 9,332,300 29.125 -0.875 -2.92%;
(NT) Nortel Networks Corporation 8,018,200 127.688 +3.688 +2.97%;
(C) Citigroup Inc. 7,603,700 59.688 -1.313 -2.15%.
Ed ecco la lista dei 10 titoli piu’ trattati al Nasdaq (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(CSCO) Cisco Systems, Inc. 48,879,300 77.375 +3.750 +5.09%;
(ORCL) Oracle Corporation 37,475,100 77.875 -0.563 -0.72%;
(DELL) Dell Computer Corporation 36,225,300 54.000 +1.813 +3.47%;
(WCOM) MCI WorldCom, Inc. 32,212,500 45.375 +2.813 +6.61%;
(VRTS) VERITAS Software Corporation 31,030,100 127.688 -17.563 -12.09%;
(MSFT) Microsoft Corporation 28,133,100 106.563 +3.188 +3.08%;
(INTC) Intel Corporation 26,935,300 132.188 +5.188 +4.08%;
(JDSU) JDS Uniphase Corporation 23,856,300 120.500 +4.250 +3.66%;
(BVSN) BroadVision, Inc. 20,457,500 44.750 -6.250 -12.25%;
(GBLX) Global Crossing Ltd. 19,871,200 41.000 -2.313 -5.34%.