Tutti i principali indici di borsa arrivano alla soglia di meta’ giornata stabilizzando le perdite accumulate. Volatilita’ e basso volume di scambi caratterizzano una seduta nervosa per l’incognita dei tassi d’interesse.
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Il dato, diffuso in mattinata dal dipartimento al Commercio, sul deficit della bilancia commerciale che ha raggiunto in marzo la cifra record di $30,2 miliardi, ha aumentato i timori sul fronte dell’inflazione.
I mercati vedono all’orizzonte una serie teoricamente infinita di strette sul costo del denaro da parte della Federal Reserve e in queste condizioni l’appetito per il rischio e’ ridotto a zero.
“Gli investitori hanno pagato prezzi esorbitanti per mettere in portafoglio titoli tecnologici perche’ erano sicuri che la crescita dei fatturati sarebbe continuata – spiega Charles Crane, responsabile delle strategie d’investimento presso Spears, Benzak, Salomon & Farrell – Qualunque tentativo di frenare la crescita dell’economia Usa ha un effetto micidiale sulle quotazioni”.
Sul tecnologico pesa anche la spada di Damocle del dipartimento di Giustizia che, dopo la richiesta di spezzare Microsoft in due, sembra intenzionato a bloccare la fusione tra WorldCom e Sprint, rispettivamente la seconda e la terza societa’ di telefonia Usa.
Gli ordini di vendita fioccano indiscriminati sulle Blue Chip come sulle societa’ start-up e a contrastare le perdite rimangono i soli settori della chimica e del tabacco.
Tra i principali titoli in movimento a meta’ giornata sulla borsa di New York:
Nel settore delle telecomunicazioni, Ciena Corp. (CIEN), la societa’ produttrice di infrastrutture per le telecomunicazioni, ha chiuso il secondo trimestre fiscale con un utile in netto rialzo rispetto alle stime degli analisti. La societa’ ha registrato utili netti per $18,4 milioni, pari a 12 centesimi per azione. Il titolo perde a meta’ giornata quasi l’8%.(vedi articolo WSI delle 08:31)
Nel settore delle fibre ottiche, Sycamore Networks (SCMR) passa per la prima volta in positivo e chiude il terzo trimestre fiscale con utili netti in rialzo rispetto alle stime di Wall Street. La societa’, che e’ entrata in borsa lo scorso ottobre, ha registrato un utile netto di $9,4 milioni, pari a 4 centesimi per azione, mentre nello stesso periodo dello scorso anno aveva registrato una perdita di $6,1 milioni, o 4 centesimi per azione. Il titolo perde il 7,5%.(vedi articolo WSI delle 09:23)
Nel settore del trasporto aereo, il titolo Boeing Co. (BA) perde il 3% dopo che la Federal Aviation Administration (FAA) ha ordinato alle maggiori compagnie aeree l’ispezione di 120 aerei passeggeri Boeing 767.(vedi articolo WSI delle 09:31)
Nel settore delle comunicazioni Brocade Communications Systems (BRCD) perde il 6,5%. Il titolo non sembra risentire dell’upgrading di Salomon Smith Barney che ne ha portato la valutazione a “Buy” ed il prezzo target a $190 per azione.
Nel settore alimentare, la britannica Cadbury Schweppes (CSG) e la francese Groupe Danone (DA) hanno fatto sapere di voler porre un’offerta congiunta per l’acquisizione di Nabisco Holdings (NA), la divisione alimentare di Nabisco Group Holdings (NGH). Il titolo (NA) rimane a meta’ giornata invariato.
Nel settore assicurativo, Aetna (AET) perde lo 0,5% dopo la notizia che Michael Cardillo, dopo aver guidato la veloce crescita della societa’ nel settore socio-sanitario, lascia la poltrona di direttore generale. Cardillo, che ufficialmente si ritira in pensione, non e’ riuscito a contrastare una serie di bilanci deludenti.(vedi articolo WSI delle 11:16)
In altri settori, Intel Corp (INTC) e Cisco Systems (CSCO) perdono terreno a seguito delle aspettative sui numerosi aumenti dei tassi di interesse che la Federal Reserve sembra intenzionata a operare nel corso dell’anno. Questa mattina Intel perde quasi il 2%, mentre Cisco perde circa il 4,5%.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli più trattati al New York Stock Exchange (dati delle 12:00) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare aggiornamenti su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(GM) General Motors Corporation 13,949,700 88.000 -1.500 -1.68%;
(T) AT&T Corp. 8,144,200 35.875 -1.000 -2.71%;
(NOK) Nokia Corporation 6,811,900 50.188 -2.813 -5.31%;
(GE) General Electric Company 5,848,100 51.750 -1.375 -2.59%;
(LU) Lucent Technologies Inc. 5,697,100 55.250 -0.875 -1.56%;
(CPQ) Compaq Computer Corporation 5,040,500 27.750 -0.250 -0.89%;
(NT) Nortel Networks Corporation 4,922,900 55.500 -0.938 -1.66%;
(TYC) Tyco International Ltd. 4,806,800 48.813 -1.375 -2.74%;
(AOL) America Online, Inc. 4,105,800 54.250 -1.125 -2.03%;
(MO) Philip Morris Companies Inc. 4,057,200 27.000 +0.688 +2.61%.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli più trattati al Nasdaq (dati delle 12:00) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare aggiornamenti su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(CSCO) Cisco Systems, Inc. 44,340,700 52.656 -2.719 -4.91%;
(WCOM) WorldCom, Inc. 17,172,000 38.063 -1.500 -3.79%;
(MSFT) Microsoft Corporation 13,610,700 65.000 -1.188 -1.79%;
(ORCL) Oracle Corporation 13,554,600 70.750 -2.313 -3.17%;
(INTC) Intel Corporation 13,056,400 121.188 -2.750 -2.22%;
(ERICY) Telefonaktiebolaget LM Ericsson 9,676,000 19.313 -1.125 -5.50%;
(SUNW) Sun Microsystems, Inc. 9,604,900 77.750 -3.125 -3.86%;
(QCOM) QUALCOMM Incorporated 8,975,200 93.000 -3.938 -4.06%;
(AMAT) Applied Materials, Inc. 9,073,700 80.813 -4.188 -4.93%;
(DELL) Dell Computer Corporation 8,418,000 46.875 -1.000 -2.09%.
