(9Colonne) – Reggio Emilia, 23 feb – Una guida, percorsi formativi e metodologie per valorizzare e trasferire il patrimonio di competenze dei lavoratori anziani in azienda e promuovere la loro occupabilità nel mercato del lavoro. Sono alcuni dei risultati finali di Acting (Active ageing for Competencies Transfer and training) il progetto gestito da IFOA (Istituto Formazione Operatori Aziendali), nell’ambito delle Azioni innovative articolo 6 del Fondo Sociale Europeo. Attraverso un partenariato di 19 organizzazioni italiane e straniere (enti istituzionali, associazioni di imprese, sindacati), Acting ha coinvolto 22 aziende di quattro paesi europei (Italia, Francia, Spagna e Regno Unito), ed è stato realizzato nel biennio 2004-06 in Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Rhône-Alpes (Francia), Irlanda del Nord (Regno Unito), Asturie (Spagna), sei regioni europee alle prese con significativi problemi demografici e di mercato. Acring rientra nel quadro della Strategia di Lisbona dell’Unione Europea che punta a raggiungere il 50 per cento di occupazione della popolazione anziana (55-64 anni) entro il 2010. Partendo da un’indagine che ha identificato e “mappato” 54 profili di lavoratori senior che occupano posizioni strategiche nelle aziende, Acting ha sviluppato e sperimentato metodi pilota e prassi transnazionali per facilitare la permanenza al lavoro dei lavoratori senior, il loro aggiornamento, la valorizzazione delle competenze e la trasmissione agli occupati più giovani delle loro esperienze. Tra i prodotti finali del progetto vanno menzionati percorsi formativi, metodi di trasferimento, report specializzati, visite di studio e, soprattutto, una “cassetta degli attrezzi” per aziende, lavoratori, enti pubblici e istituti di formazione che vogliono avvicinarsi alle politiche per l’invecchiamento attivo (disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo). Questo “kit” include una guida per l’autovalutazione dell’azienda, questionari per la descrizione dei livelli di competenze dei lavoratori senior e strumenti per il trasferimento delle stesse. In Emilia-Romagna, come in Toscana e in Lombardia, il settore analizzato è stato quello del tessile-abbigliamento. Le aziende emiliano-romagnole che hanno partecipato sono il Gruppo la Perla di Bologna (400 dipendenti, 60% over 45), Famar Italia di Ferrara (110 dipendenti, il 20% over 45) e Tsr Evolution di Modena (100 dipendenti, il 10% over 45). Tra le altre aziende italiane coinvolte sono Fratelli Corneliani di Mantova, Conte of Florence di Firenze, Mabro di Grosseto, Fast Fashion di Arezzo.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
BlackRock ha mostrato i muscoli questa settimana, ricordando agli investitori perché è il più grande gestore patrimoniale del mondo, con un nuovo record di 11,5 trilioni di dollari in gestione. I suoi fondi comuni ed ETF hanno registrato un afflusso record di 221 miliardi di dollari nel terzo trimestre, su più prodotti, attivi, indicizzati e
Jannik Sinner ha avuto un’anno straordinario nel tennis, accumulando finora 16,6 milioni di euro in premi.
ING Italia rafforza la propria offerta di soluzioni d’investimento grazie a un importante accordo siglato con Pictet AM. Una collaborazione che offrirà ai clienti della banca olandese l’accesso a circa 100 nuovi fondi, con un focus sulle strategie azionarie tematiche del gruppo svizzero.