
Fonte: Istock
Prende il via la stagione delle trimestrali in Italia e il primo big bancario ad aprire le danze è Intesa SanPaolo. La banca guidata da Carlo Messina conferma la sua leadership nell’attività di Wealth Management, Protection & Advisory, con 900 miliardi di euro di raccolta diretta e risparmio amministrato della clientela per alimentare la crescita del risparmio gestito.
Intesa SanPaolo: come è andata la divisione Wealth Management
In merito proprio alla leadership nell’attività di Wealth Management, Protection & Advisory, Intesa Sanpaolo, si legge nella nota, può avvalersi di una serie di fattori abilitanti per la crescita dei ricavi derivante da questa attività, quali strumenti digitali d’eccellenza, reti di consulenza, con circa 17.000 persone dedicate previste in crescita a circa 20.000 entro il 2027, fabbriche di prodotto assicurative e dell’asset management interamente controllate a cui si aggiungono circa 1.400 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela presso il Gruppo.
La banca inoltre rende noto che le attività finanziarie della clientela gestite tramite i servizi di consulenza a 360 gradi offerti dalla Divisione Banca dei Territori e dalla Divisione Private Banking, ammontano a 139 miliardi di euro al 31 dicembre 2024, in crescita di 23 miliardi rispetto al 31 dicembre 2023. Inoltre, la struttura Wealth Management Divisions, costituita nel primo trimestre 2024, a cui riportano le preesistenti Divisione Private Banking, Divisione Asset Management e Divisione Insurance, per un presidio unitario delle attività di wealth management, ha come obiettivo di accelerarne la crescita e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto.
Fideraum Direct: 150mila clienti nel 2025
In relazione inoltre a Fideuram Direct, la piattaforma di wealth management digitale per il private banking, con circa 150.000 clienti nel 2025 (circa il 20% dell’attuale clientela di Fideuram), sono già circa 77.000 clienti e 2,9 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela al 31 dicembre 2024. Si segnala inoltre una collaborazione con BlackRock per l’estensione della piattaforma ai clienti europei private e Affluent iniziando con Belgio e Lussemburgo.
Messina: “Nel 2024 il miglior utile netto di sempre”
“Stiamo superando i nostri obiettivi’ e il 2024 si è chiuso con ‘il miglior utile netto di sempre’. Così l’a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, sottolineano che è stato quindi ‘il miglior anno di sempre’.
Intesa Sanpaolo chiude il 2024 con un utile netto a 8,7 miliardi di euro, in crescita del 12,2% rispetto ai 7,7 miliardi del 2023 e prevede un significativo ritorno cash per gli azionisti. Sono stati proposti all’assemblea di dividendi complessivi pari a 6,1 miliardi di euro (3 miliardi di acconto dividendi sull’anno scorso pagato a novembre 2024 e proposta di 3,1 miliardi di saldo dividendi 2024 da pagare a maggio 2025) e di buyback pari a 2 miliardi di euro da avviare a giugno 2025, previa autorizzazione della Bce.