NEW YORK (WSI) – La crescita del commercio elettronico passa sempre di più tramite l’utilizzo di smartphone e tablet. In Italia, nel 2013 gli acquisti tramite telefonino hanno segnato una crescita a tripla cifra, +255%, passando da 144 milioni di euro nel 2012 a 510 milioni di euro nel 2013, pari al 4,5% delle vendite online.
Ad esse si aggiungono le transazioni effettuate via tablet, pari a 1 miliardo di euro. E’ quanto dall’ultima analisi condotta da myThings, società attiva nelle soluzioni personalizzate di advertising programmatico, che traccia una fotografia inedita degli utenti alle prese con gli acquisti via smartphone e tablet, e analizza le performance del commercio elettronico su mobile.
Dalla ricerca emerge che sono gli smartphone a guidare le vendite grazie alla loro maggiore diffusione (aumentata di 9 volte secondo uno studio Gartner di giugno 2013), mentre la migliore usabilità e la maggiore semplicità nell’effettuare transazioni è la principale ragione alla base del successo dei tablet.
Il consumatore che utilizza i dispositivi mobili agisce più rapidamente nella fase decisionale. Il lasso di tempo tra l’ultima visita e la conversione è risultato 13 volte più breve rispetto agli utenti desktop computer.[ARTICLEIMAGE]
Mentre le visite e gli acquisti tramite desktop crollano durante il fine settimana, gli acquisti tramite dispositivi mobili non conoscono flessione: solo il 6% in meno rispetto ai giorni infrasettimanali, contro il -30% che registrano gli acquisti tramite desktop. Allo stesso modo, mentre gli acquisti serali dominano incontrastati su quelli giornalieri, la tendenza sui dispositivi mobili è risultata ancora più forte, con un tasso di incremento doppio rispetto ai desktop, +33% Mobile vs. +14% Desktop (tasso che per i tablet è risultato essere quasi sei volte superiore: +80%).[ARTICLEIMAGE]