Società

Corruzione percepita, Italia resta tra le peggiori d’Europa

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Un dato ancora scoraggiante ma migliore rispetto allo scorso anno. È quello che emerge dall’ultima classifica redatta dall’ong Transparency International sulla percezione della corruzione di 180 paesi. L’Italia si piazza al 54esimo posto, migliorando di sei posizioni rispetto allo scorso anno, ma complessivamente resta il voto insufficiente.

Le posizioni scalate dal 2012 – anno dell’approvazione della legge anticorruzione – ad oggi sono 18, di cui 15 da quando è stata creata l’Autorità Nazionale Anticorruzione. Un progresso in controtendenza con l’andamento della maggior parte degli altri Paesi a livello globale che invece fanno fatica a fare passi avanti.

In cima all’indice di Transparency International, che ogni anno classifica i Paesi sulla base del livello di corruzione percepita nel settore pubblico, ritroviamo anche quest’anno Danimarca e Nuova Zelanda, con 89 e 88 punti rispettivamente. Fanalini di coda, Sud Sudan (12 punti su 100) e Somalia (9/100).

A livello continentale, l’Italia non più all’ultimo posto resta nella zona piú bassa della classifica ma al 25esimo su 31, ancora lontana dai vertici della classifica e dai paesi con cui siamo soliti confrontarci, come la Germana (dodicesima posizione e voto 81) e la Francia (23esimo posto e voto 70). Più simili a noi paesi come la Spagna, alla posizione 42 e la Slovenia, al 54esimo posto, a pari merito proprio con l’Italia.

“Il miglioramento registrato quest’anno è frutto dell’impegno italiano in questi ultimi anni sul fronte anticorruzione: dopo la legge Severino del 2012 sono stati fatti diversi progressi, tra cui l’approvazione delle nuove norme sugli appalti, l’introduzione dell’accesso civico generalizzato e, soprattutto, la recente legge a tutela dei whistleblower. Non va neppure trascurato l’importante lavoro svolto da ANAC per prevenire il fenomeno e garantire un migliore funzionamento delle amministrazioni pubbliche” dichiara Virginio Carnevali, presidente di Transparency International Italia.