Secondo gli analisti soffrono ancora per le possibili ulteriori decisioni della BCE e della FED sui tassi per frenare l’inflazione.
Ma c’è anche il vertice dell’OPec, in corso questa mattina a Vienna, che dovrebbe decidere sul possibile aumento della produzione del petrolio da parte dei paesi esportatori: unica soluzione per calmierare i prezzi del greggio che hanno fatto aumentare la benzina e di conseguenza l’inflazione un pò in tutta Europa.
L’Iran vuole un tetto, il Kuwait disponibile.
A PARIGI l’indice principale segna un -0,08%.
Tra i titoli in evidenza:
Accor a +3,94%; Bouygues a +3,55%; Lagardere a +3,43%; Canal plus a +2,88%.
LONDRA invece segna un -0,04%.
Tra i titoli positivi GKN a +7,49%; Reuter Group a +5,81%; British Energy a +5,44% e B Sky B a +4,12%.
Scivolano invece Schroeders a -95% e Associat Brit Foods a -75%.
FRANCOFORTE perde più delle altre Borse del Vecchio Continente a -0,97%.
Bene i titoli Metro a +2,92%; Volkswagen a +2,90% e DAimler-Chrysler per l’accordo con Mitsubishi a +1,56%.