(9Colonne) – Roma, 6 mar – Una disposizione del decreto Bersani-bis (art.8 del dl 7/2007) prevede che il trasferimento di un mutuo da banca a banca sia possibile applicando la surrogazione piuttosto che accollandosi spese notarili per estinguere e poi riaprire l’ipoteca dell’immobile. Questa disposizione è entrata in vigore il 2 febbraio, ovvero da oltre 30 giorni. Per sapere a che punto siamo nell’applicazione, l’associazione dei consumatori Aduc ha condotto un’indagine telefonica, contattando 15 banche differenti (per un totale di 32 filiali), come potenziali clienti interessati a trasferire un mutuo (con ipoteca) da un’altra banca. Risultato: l’87% (13 su 15) di queste banche non accetta la surrogazione. Le giustificazioni – afferma Aduc – sono state le più varie: “siamo in attesa di circolari; siamo in attesa di un sistema computerizzato che permetta di comunicare direttamente col Catasto; questa disposizione entra in vigore ad aprile 2007”. Artigianale ma realistico, il sondaggio Aduc promuove a pieni voti solo Banca Intesa.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
A pochi giorni dal varo della manovra di bilancio, l’Italia supera indenne l’esame delle agenzia di rating. Venerdì scorso, Fitch ha confermato la tripla B, rivedendo al rialzo l’outlook  mentre S&P ha invece confermato sia il giudizio BBB sia le prospettive stabili
Sebbene permangano preoccupazioni per il debito pubblico e la lenta crescita economica, ci sono stati segnali positivi sul fronte delle finanze pubbliche che potrebbero influenzare le valutazioni di S&P Global, Fitch, Moody’s, DBRS e Scope Ratings.
Il colosso dello streaming ha pubblicato i conti trimestrali, battendo le stime.