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ANTEPRIMA SUI MERCATI: SEGNALI POSITIVI DAGLI…

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SEGNALI POSITIVI DAGLI USA, ANCORA DA CONFERMARE

(a cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)

Seduta molto positiva per il Nasdaq C., che chiude sui massimi a 2087 (+ 1,41 %). L’indice riesce a superare la resistenza in area 2060/80, fornendo così un segnale di stabilizzazione. Il rischio di ripresa del movimento correttivo di gennaio diminuisce sensibilmente, ma per potere archiviarlo definitivamente è necessario il superamento di 2110/25. Nuova perdita di spinta al di sotto di 2050, ma un nuovo segnale di debolezza si avrebbe soltanto su discese al di sotto di 2020 (poco probabile), che provocherebbe la ripresa del movimento correttivo verso il supporto critico in area 1970/90, dove dovrebbero comunque esserci forti ordini in acquisto. Esauritosi definitivamente il movimento correttivo in essere sarà necessaria una fase di consolidamento e riaccumulazione prima che l’indice possa superare 2150 e riprendere il movimento rialzista dominante iniziato a metà marzo 2003, con obiettivo 2200/50, 2330 e quindi la resistenza chiave a 2500, che rimane l’obiettivo 2005 del movimento in essere. Mantenere le posizioni, senza incrementare.

Seduta molto positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10716 (+ 1,16 %). L’indice riesce a superare la resistenza in area 10550/650, fornendo così un segnale di stabilizzazione. Il rischio di ripresa del movimento correttivo di gennaio diminuisce sensibilmente, ma per potere archiviarlo definitivamente è necessario il superamento di 10750. Nuova perdita di spinta al di sotto di 10550, ma un segnale ribassista si avrebbe soltanto su discese al di sotto del forte supporto in area 10300/400 (poco probabile), con obiettivo 10150/200. Un nuovo segnale rialzista si avrebbe solo al di sopra di 10750, che porrebbe le basi per una riaccumulazione ed una futura ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo 11000, 11400 e quindi il massimo storico a 11750 del 14.01.2000 (possibili nuovi massimi storici nel corso del 2005). Mantenere le posizioni, senza incrementare.

Seduta molto positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude sui massimi a 1203 (+ 1,10 %). L’indice riesce a superare la resistenza a 1185, fornendo così un segnale di stabilizzazione. Il segnale è positivo ma soltanto il superamento della forte resistenza a 1200/05 consentirebbe di archiviare definitivamente il movimento correttivo. Appare comunque necessaria una fase di consolidamento e riaccumulazione prima che l’indice possa riprendere il movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo 1220/45 e quindi i picchi in area 1315/25 (obiettivo 2005) del maggio 2001. Nuova perdita di spinta al di sotto di 1175, ma un segnale negativo si avrebbe solo con la rottura del supporto a 1160 (poco probabile), con obiettivo il supporto critico in area 1130/40, dove dovrebbero comunque riprendere gli acquisti. Un segnale preoccupante si avrebbe solo al di sotto di tale supporto (improbabile). Mantenere le posizioni, senza incrementare.

Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude sui massimi a 3037 (+ 0,90 %). L’indice rimane stabilmente inserito all’interno del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, proseguendo nel rally iniziato lo scorso agosto. Il superamento di 3000 propone quota 3100, dove sono attesi ordini in vendita (per il 2005 possibile obiettivo la resistenza chiave in area 3200/400). Le pressioni al rialzo si attenuerebbero sotto 3000, ma maggiore debolezza si avrebbe solo al di sotto di 2975, con possibili discese a testare il supporto critico a 2915, dove dovrebbero comunque esserci ordini in acquisto. Un segnale più negativo per le prossime settimane negativo si avrebbe soltanto con la rottura del supporto in area 2840/60 (poco probabile), con obiettivo il supporto critico in area 2790-2810, dove sono comunque attesi forti acquisti. Mantenere le posizioni, incrementando su correzioni in area 2970/80.

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