POSSIBILI LEGGERE PRESE DI BENEFICIO
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta positiva per il Nasdaq C., che chiude a 2206 (+ 0,57 %). Il movimento correttivo in essere dal 10 maggio ha portato l’indice verso metà luglio a testare il forte supporto in area 2000/20 (- 15 % rispetto ai massimi 2006 a 2375). Il rimbalzo in atto determina un chiaro miglioramento del quadro tecnico: abbiamo assistito ad una correzione pericolosa – sicuramente la più insidiosa degli ultimi 3 anni per la sua velocità – ma non ci troviamo all’inizio di un mercato orso per i mesi a venire. Nelle ultime sedute l’indice si è portato al test della forte resistenza in area 2190-2240, dove dovrebbero prevalere le prese di beneficio: un primo supporto è individuabile a 2155. Per mantenere un’impostazione tonica per i prossimi mesi le quotazioni non devono scendere al di sotto del supporto in area 2050/90. Sarà comunque necessaria una lunga fase di convalescenza prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Volatilità. Vxn 18,35. Volatilità bassa e stabile, probabile consolidamento nell’intervallo 15,80 – 20,75-22.
Mantenere le posizioni.
Seduta leggermente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 11469 (+ 0,04 %). Da inizio giugno l’indice si è mosso all’interno dell’intervallo definito dal supporto critico a 10700 (testato a metà giugno e a metà luglio) e dalla resistenza a 11300/400 (in fase di test da metà agosto, recentemente superata. Eventuali prese di beneficio incontrano un valido supporto in area 11200/250. La salita dovrebbe poi riprendere verso il massimo storico in area 11670/750, dove dovrebbero prevalere le vendite. Perdita di spinta al di sotto di 11200/250, ma rinnovata debolezza solo al di sotto del forte supporto a 11000 (poco probabile). Un segnale negativo, per i mesi a venire, si avrebbe solo con la rottura di 10700 (improbabile). Il quadro più ampio rimane laterale: sarà necessaria una lunga fase di assestamento prima che possa riprendere in modo stabile la salita.
Mantenere le posizioni.
Seduta leggermente positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1313 (+ 0,17 %). Da inizio giugno l’indice si è mosso all’interno dell’intervallo definito dal supporto critico a 1220 (testato a metà giugno e a metà luglio) e dalla resistenza in area 1280/90 (testata a inizio luglio e superata a metà agosto). Nelle ultime sedute l’indice ha superato la resistenza a 1305, fornendo così un segnale di prosecuzione della salita verso i massimi in area 1315/25, dove dovrebbero prevalere le vendite. Primo supporto in area 1290/95; per mantenere un’impostazione tonica le quotazioni non devono scendere al di sotto del supporto in area 1245/65. Un segnale negativo per i prossimi mesi si avrebbe comunque solo con la rottura di 1220 (improbabile). Il quadro più ampio rimane laterale: sarà necessaria una lunga fase di assestamento prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Volatilità. Vix: 12,63. Volatilità bassa e stabile, probabile consolidamento nell’intervallo 11,15 – 14.
Mantenere le posizioni.
Seduta moderatamente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 3818 (- 0,52 %). Da inizio giugno l’indice si è mosso all’interno dell’intervallo definito dal supporto critico in area 3380-3460 (testato a metà giugno e a metà luglio) e dalla resistenza in area 3700/30 (testata a inizio luglio e ad inizio agosto, recentemente superata). Il rimbalzo ha raggiunto la resistenza a 3840. Eventuali ritracciamenti incontrano un supporto a 3750/75; la salita dovrebbe poi riprendere verso 3900-4000, dove dovrebbero esserci prese di beneficio. Un segnale di perdita di spinta si avrebbe al di sotto di 3700, ma solo sotto tale livello (poco probabile) si avrebbe un segnale di maggiore debolezza, con obiettivo il forte supporto a 3620. Il quadro più ampio rimane laterale: sarà necessaria una lunga fase di assestamento prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Mantenere le posizioni.
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