INDICI SEMPRE POSITIVI, VOLATILITA’ ANCORA IN CALO
(A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)
Seduta positiva per il Nasdaq C., che chiude in prossimità dei massimi a 2071 (+ 1,03 %). Da fine gennaio a metà marzo l’indice si è mosso all’interno del ristretto intervallo delimitato dal forte supporto a 2020 e dalla resistenza a 2095. La rottura di 2020 ha avviato un veloce movimento al ribasso che si è spinto fino al supporto critico in area 1890-1910 (min 1890, il 29.04). Su tali livelli è scattato un rimbalzo, che ha portato l’indice a superare 1970/80 e quindi la resistenza critica a 2020. Il superamento di quest’ultimo livello ha fornito un segnale positivo – decretando l’esaurimento del movimento correttivo in essere da inizio anno e della bear-trap delle ultime settimane – che dovrebbe consentire la ripresa del movimento rialzista dominante, con prossimi obiettivi 2095 e quindi 2110/25. Per le prossime sedute, il tono rimane sostenuto finché le quotazioni stazionano al di sopra di 2020/50.
Volatilità. Vxn 15,00: nuovi minimi, a conferma della positività del quadro tecnico.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per il Dow Jones Ind., che chiude vicino ai massimi a 10538 (+ 0,76 %). Il movimento correttivo dai picchi in area 10900-11000 del 7 marzo ha spinto l’indice al test puntuale del supporto psicologico a quota 10000 (il 20.04). La reazione su tali livelli ha portato a ripetuti test e quindi al superamento di quota 10400, segnalando l’avvio di un nuovo impulso rialzista per il test di 10550/625 (max 10561). Sopra quest’ultima area di resistenza si avrebbe poi un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante, con obiettivi 10750 e quindi la forte resistenza in area 10900-11000. Per le prossime sedute, il tono rimane sostenuto finché le quotazioni stazionano al di sopra di 10400.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude vicino ai massimi a 1198 (+ 0,64 %). Dopo il test della resistenza in area 1210/30 il 7 marzo, l’indice ha perso spinta portandosi ripetutamente al test di 1160, per poi violarlo e avviare un veloce movimento al ribasso verso il supporto chiave in area 1130/40 (min 1136 il 20.04). I successivi rimbalzi hanno riportato l’indice a testare ripetutamente 1160/70, per poi superarla portando l’indice al test della resistenza in area 1185/95, il cui superamento (da confermare) fornirebbe un nuovo impulso per il test dei massimi in area 1210/30. Per le prossime sedute possibile consolidamento al di sopra di 1170/80.
Volatilità. Vix 12,24, in ulteriore discesa, possibile assestamento tra 11 e 14.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude vicino ai massimi a 3086 (+ 0,85 %). Dopo avere raggiunto l’obiettivo indicato a 3100 (max 3118 il 7 marzo), il rally iniziato lo scorso agosto si è esaurito ed è iniziata una fase correttiva che ha raggiunto il supporto critico a 2915 (il 29.04), dove si è avuta una forte reazione tecnica. Il rimbalzo su tali livelli ha progressivamente condotto al test e quindi al superamento della resistenza in area 3000/25. Nelle ultime sedute si è avuto un consolidamento al di sopra di 3000/25, e l’indice si trova al test dell’area di resistenza 3055/85, il cui superamento porterebbe l’indice al test dei massimi in area 3100/20, per poi riprendere il movimento rialzista dominante verso l’obiettivo in area 3200/400. Perdita di spinta sotto 3000/25 e rinnovata debolezza sotto 2950 (poco probabile).
Mantenere le posizioni.
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