Mercati

ANTAPRIMA SUI MERCATI: INDICI IN VELOCE DISCESA…

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

INDICI IN VELOCE DISCESA VERSO SUPPORTI CRITICI

A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net

Seduta molto negativa per il Nasdaq C., che chiude sui minimi a 2368 (-1,51 %). Dai minimi in area 2000/20 di metà luglio l’indice ha messo a segno un rialzo del 25%, superando in modo chiaro i precedenti massimi del 20 aprile 2006 in area 2360/75 e raggiungendo l’area di resistenza 2470-2500, che rappresenta il grande obiettivo del movimento primario rialzista in essere dalla primavera 2003 (max 2531). Il tentativo di superamento di 2500 è fallito (per il momento) e l’indice ha rotto il forte supporto a 2435, toccando un minimo a 2359. Il segnale è negativo e interrompe il trend rialzista in essere da luglio 2006. Per le prossime sedute è comunque possibile un rimbalzo verso 2435, ma finché si rimane sotto tale livello permane il rischio di una prosecuzione della discesa a testare l’area di supporto critica 2270-2300 (supporto intermedio 2360), dove dovrebbero comunque riprendere gli acquisti. È prematuro ipotizzare un’inversione al ribasso.
Volatilità. Vxn 23,66. Fortissime tensioni sopra 23,60-25,20. Segnale distensivo sotto 21,50-22 e quindi sotto 18,50-19.
Mantenere, possibili incrementi su correzioni in area 2300/30.

Seduta negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 12114 (-0,98%). Dopo avere raggiunto la resistenza a 12750 (max 12796, 1000 punti sopra il precedente massimo storico del 14 gennaio 2000 a 11750), è iniziato un brusco movimento correttivo. L’incapacità di riportarsi sopra 12350 ha provocato una ripresa delle vendite, che potrebbero portare l’indice al test del supporto critico a 11980, con estensioni verso 11670/750, la cui rottura (poco probabile) fornirebbe un segnale negativo per le settimane a venire. Solo il superamento di 12350 fornirebbe un segnale distensivo, e un nuovo impulso rialzista si avrebbe solo sopra 12550 (al momento poco probabile).
Mantenere, possibili incrementi su correzioni in area 11700/800.

Seduta negativa per l’S&P’s 500, che chiude a 1387 (-1,14%). Dopo avere superato i massimi di inizio maggio a 1325 l’indice ha proseguito nella salita fino al test della resistenza critica in area 1440/50 (max 1462). La brusca correzione riporta l’indice sul supporto in area 1375-1400. Un segnale distensivo si avrebbe solo col superamento di 1430: altrimenti permane il rischio di successive spinte ribassiste verso 1375 e quindi a testare il supporto critico in area 1325/45, dove dovrebbero comunque riprendere gli acquisti. Nuovo impulso rialzista sopra 1450 (al momento poco probabile).
Volatilità. Vix: 18,61. Fortissime tensioni sopra 19,60-21,50. Segnale distensivo sotto 15,40-16 e quindi sotto il supporto a 14,50.
Mantenere, possibili incrementi su correzioni in area 1370/80 e quindi in area 1340/50.

Seduta moderatamente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 4012 (-0,47%). Dopo avere superato i picchi del 2006 a 3900 l’indice ha raggiunto l’obiettivo in area 4300/50 (max 4278), per poi iniziare un brusco movimento correttivo, che ha riportato le quotazioni verso il supporto a 4000. Un segnale distensivo si avrebbe sopra 4100/50, ma solo risalite sopra 4200 (al momento poco probabile) fornirebbero un nuovo impulso rialzista. La correzione in atto potrebbe raggiungere il supporto critico a 3900, dove dovrebbero comunque riprendere gli acquisti.
Mantenere, possibili incrementi su correzioni in area 3895-3935.

DISCLAIMER

Il presente documento deve essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di prodotti finanziari. Le informazioni contenute in questo documento sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

Il Gruppo Banca Sella comprende società di intermediazione abilitate a fornire vari servizi di investimento. Pertanto, Sella Holding Banca S.p.A. o le sue controllate, potrebbero detenere posizioni o eseguire operazioni sui prodotti finanziari nominati nel presente documento oppure potrebbero prestare attività bancarie, ivi compresa l’erogazione del credito, nonché fornire servizi bancari, servizi di investimento e accessori agli emittenti di detti prodotti finanziari.
Conseguentemente, si segnala, ai sensi dell’art.69 comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob e/o sue successive modificazioni ed integrazioni, che Sella Holding Banca S.p.A. può avere, direttamente o indirettamente, un interesse o un interesse in conflitto anche derivante da rapporti di Gruppo, dalla prestazione congiunta di più servizi, o da altri rapporti di affari propri o di società del Gruppo riguardo agli emittenti, ai prodotti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi contenute nel presente documento.

Certificazione degli analisti

Noi, analisti dell’Ufficio Analisi Tecnica del Gruppo Banca Sella, dichiariamo che tutte le opinioni espresse nel presente report riflettono opinioni personali sugli emittenti e/o sui titoli, formate sulla base di informazioni non riservate. Certifichiamo, inoltre, di non possedere interessi personali rilevanti, come definiti da codice interno, nelle società trattate.